La notizia è stata oggi confermata dal Centro di referenza nazionale,
l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo. Subito sono scattate le
misure di sorveglianza e controllo del Ministero della Salute che rassicura:
"Nessun pericolo per l'uomo".
Due bovini positivi alla Blue Tongue (febbre catarrale degli ovini)
sono stati trovati nel Nord Italia. Ne dà notizia il Ministero della
salute che precisa: "Dai controlli effettuati sono stati trovati due bovini, in
provincia di Cuneo e di Cremona, non negativi ai test per la Blue Tongue, come
verificato dagli Istituti Zooprofilattici Sperimentali competenti per
territorio, gli Izs di Brescia e di Torino".
I dati sono stati confermati oggi dal Centro di referenza nazionale,
l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, e in attesa che venga
individuato il sierotipo responsabile della malattia, che come già sottolineato
non si trasmette all'uomo, sono state avviate tutte le misure sanitarie
previste. Comunque, al momento, non si prevedono misure restrittive nei
territori interessati.
Per fronteggiare questa nuova emergenza è prevista, per
martedì 12 settembre, una riunione dell'Unità Centrale di Crisi per la Blue
Tongue, presso il Dipartimento per la Sanità Pubblica veterinaria, la Nutrizione
e la Sicurezza degli Alimenti, al fine di valutare la situazione epidemiologica
ed integrare le misure già intraprese nelle Regioni interessate. Il Ministero
della Salute, in accordo con le Regioni interessate, ha messo in atto gli
interventi di controllo sierologico e di sorveglianza clinica negli allevamenti
interessati per escludere la presenza del morbo nelle aziende del Nord Italia,
secondo il sistema di sorveglianza nazionale, già ampiamente collaudato.
Che cosa è la Blue Tongue?
Si tratta di una malattia infettiva che colpisce l'apparato
respiratorio di bovini ed ovi-caprini sostenuti da un sierotipo 8, mai presente
nelle Regioni italiane interessate negli anni scorsi dall'epidemia di Blue
Tongue. La Blue Tongue non è trasmissibile all'uomo, né direttamente o tramite
insetti, né attraverso l'alimentazione con carni, latte o formaggi derivanti da
animali ammalati. Le carni, il latte e i formaggi in commercio sono pertanto
sicuri.Viene denominata Blue Tongue, ovvero Lingua Blu perché la lingua e le
gengive dell'animale infettato possono diventare cianotiche e presentare delle
erosioni su tutta la superficie.
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SALUTE
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