L'uragano
che si è abbatuto ieri sulla Louisiana è stato battezzato Katrina dal Servizio
Meteorologico Nazionale (NWS ).
Il suo vero nome e' Riscaldamento Globale.
Quando il 2005 iniziò con la violenta nevicata a Los Angeles, la causa fu il
riscaldamento globale.
Quando i venti da 124 miglia orarie [200 km/h] distrussero gli impianti
nucleari in Scandinavia e lasciarono senza luce centinaia di migliaia di
persone in Irlanda e nel Regno Unito, la causa fu il riscaldamento globale.
Quando all'inizio dell'estate la forte siccità ad ovest del paese fece
scendere i livelli dell'acqua del fiume Missouri al suo minimo storico, la
causa fu il riscaldamento globale.
A Luglio, quando la peggior siccità mai registrata causò incendi in Spagna e
Portogallo e lasciò i livelli dell'acqua in Francia ai loro minimi storici da
oltre 30 anni, la spiegazione fu il riscaldamento globale.
Quando un'ondata di caldo letale in Arizona mantenne la temperatura sopra i 43
gradi centigradi e uccise più di 20 persone in una settimana, il colpevole fu
il surriscaldamento globale.
E quando la città indiana di Bombay (Mumbai) ricevette 90 centimetri di
pioggia in un giorno - uccidendo 1000 persone e compromettendo la vita di
altre 20 milioni - il criminale fu il surriscaldamento globale.Se
l'atmosfera si riscalda essa genera siccità più durature, acquazzoni più
intensi, ondate di caldo più frequenti e tempeste più minacciose.
Sebbene Katrina sia iniziato come un uragano relativamente piccolo che ha
attraversato velocemente il Sud della Florida, esso era supercarico di
straordinaria intensita' a causa delle roventi temperature della superfice
marina del Golfo del Messico. Le conseguenza sono state sia distruttive che
terrificanti.
Sfortunatamente, solo poche persone in America conoscono il vero nome
dell'uragano Katrina perchè le industrie del petrolio e del carbone hanno
speso milioni di dollari per mantenere il pubblico nell'ignoranza.
La ragione è semplice: per permettere che il clima si stabilizzi è
necessario che l'umanità diminuisca del 70% l'uso di carbone e di petrolio.
Questo, naturalmente, minaccerebbe la sopravvivenza di una delle più grandi
imprese commerciali della storia. Nel 1995, si scoprì che in Minnesota
l'industria del carbone pagò più di 1 milione di dollari a quattro scienziati
per sminuire pubblicamente il problema del riscaldamento globale. La Exxon
Mobil spese piu' di 3 milioni di dollari dal 1998 in lobbies e pubbliche
relazioni anti-riscaldamento globale.
Nel 2000, le grandi industrie di petrolio e carbone registrarono la loro più
grande vittoria elettorale quando George W. Bush fu eletto presidente - e
successivamente ricevette i suggerimenti dall'industria per la sua politica
energetica ed ambientale. Mentre la situazione climatica cambia velocemente,
molti ricercatori temono che siamo gia' entrati in un periodo di
irreversibilita'.
Sullo sfondo attuale, l'ignoranza del pubblico americano circa il
riscaldamento globale spicca come un atto d'accusa verso i mass media
americani.
Quando la stampa americana si è preoccupata di affrontare l'argomento del
riscaldamento globale, essa si è concentrata quasi esclusivamente sugli
aspetti politici e diplomatici e non su cosa il surriscaldamento provocherà
all'agricoltura, alla fornitura di acqua, alla vita animale e vegetale, alla
salute pubblica, al tempo.
Per anni, l'industria dell'energia fossile ha influenzato i media per
accontentare una manciata di scettici sul riscaldamento globale in modo da
armonizzare le ricerche della Commissione Intergovernativa sul Cambiamento
Climatico - più di 2000 scettici da 100 paesi come riportato dalle Nazioni
Unite.
Oggi, con la scienza che si è fatta più vigorosa - e gli impatti tanto
visibili quanto la mega tempesta che ha ricoperto gran parte del Golfo del
Messico - la stampa ammette un po' di colpa per la nostra distruzione
auto-indotta con le industrie del petrolio e del carbone. Come bostoniano, ho
paura che l'inverno che si avvicina, come l'ultimo inverno, sarà insolitamente
breve e straordinariamente rigido. All'inizio del 2005, una fatale tempesta di
ghiaccio mise alle corde migliaia di persone nel New England e scaricò un
metro di neve da record sulla città di Boston.
Il nome convenzionale di quel mese era Gennaio. Il vero nome era riscaldamento
globale.
Note:
Ross Gelbspan
Fonte: www.boston.com
Link:
http://www.boston.com/news/globe/ editorial_opinion/oped/articles/2005/08
/30/katrinas_real_name/ 30.08.05
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da MANRICO TOSCHI
02/10/2005 Questo è riscaldamento globale Gli uragani ultrapotenti che stanno colpendo gli Stati Uniti sono la "smoking gun" del riscaldamento globale, secondo l'opinione di una figura di primo piano tra gli scienziati della Gran Bretagna.
05/09/05 Katrina è figlia del nostro modello di sviluppo Si scrive Katrina, si legge riscaldamento globale. Gli uragani nel Golfo del Messico e nel Pacifico sono eventi "normali"...
01/09/2005 Il vero nome di Katrina L'uragano che si è abbatuto ieri sulla Louisiana è stato battezzato Katrina dal Servizio Meteorologico Nazionale (NWS ). Il suo vero nome e' Riscaldamento Globale...
01/09/2005 Tsunami e Katrina L’orrore suscitato dalla catastrofe umana verificatasi come conseguenza della negligenza dell’accoppiata Bush-Cheney nelle settimane precedenti e successive alla catastrofe naturale dello “tsunami americano” chiamato Katrina...
30/08/2005 Bush tra Kyoto e Katrina Evidenze scientifiche sempre più riconosciute, non possono portare a dire con certezza che questo specifico uragano Katrina sia provocato dall'aumento delle emissioni di anidride carbonica...
26/07/2005 Si Estremizza il Clima Mondiale L’estremizzazione dei fenomeni metereologici è sotto gli occhi di tutti...
Archivio Ambiente
|