19/09/2006 Dal 22 al 24 strade più Pulite con "Puliamo il Mondo" (SB, www.helpconsumatori.it)

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  • Dal 22 al 24 settembre torna Puliamo il Mondo, l'edizione italiana di Clean Up the World, progetto di volontariato ambientale del mondo che spazia dalla raccolta di cartacce, mozziconi e rifiuti di vario genere nelle piazze, nei boschi e sulle spiagge, alla battaglia contro le discariche abusive. Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie al lavoro di oltre 1.500 gruppi di "volontari dell'ambiente", che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati e amministrazioni cittadine.

    Nel 2005 in Italia hanno aderito alla campagna 1.800 Comuni, di cui oltre 600 con meno di 5.000 abitanti). Oltre 700.000 volontari hanno ripulito oltre 5.000 aree, tra piazze, boschi, strade, argini dei fiumi, spiagge. La campagna ha avuto origine dalla collaborazione tra Clean Up Australia e l'UNEP (United Nations Enviroment Programme) uniti dal comune obiettivo di estendere, su scala globale, il modello proposto dall'iniziativa Clean Up Sydney Harbour Day, realizzata in Australia nel 1989

    20/09/2006 Puliamo il Mondo 2006 (www.lanuovaecologia.it)

    Giunta alla tredicesima edizione torna la grande iniziativa di volontariato. Dal 22 al 24 caccia ai rifiuti abbandonati / LINK: Pim / Clean Up The World

    Guanti, rastrelli, ramazze e tanta voglia di fare per un’Italia più pulita. Il 22, il 23 e il 24 settembre torna lo storico appuntamento con Puliamo il Mondo di Legambiente, l'edizione italiana della più grande iniziativa di volontariato ambientale nel mondo, Clean Up the World. Nata a Sidney, in Australia, l’8 gennaio 1989, quando 40000 volontari

    I bambini di Puliamo il Mondo

    ripulirono la spiaggia vicino al porto, ha visto da allora un continuo crescendo di partecipazione. Portata in Italia da Legambiente a partire dal 1994, chiama a raccolta i cittadini di tutte le età, le scuole e le amministrazioni locali, per liberare dai rifiuti abbandonati i parchi, i giardini, le strade, le piazze e i fiumi. Da allora è presente su tutto il territorio nazionale grazie all'instancabile lavoro di gruppi di "volontari dell'ambiente", che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati e Comuni. Un'azione simbolica ma estremamente concreta, con l'obiettivo di recuperare numerosi luoghi al degrado e, allo stesso tempo, di promuovere il corretto smaltimento dei rifiuti e l'attenzione al territorio.

    Quest’anno Puliamo il Mondo è giunta alla sua tredicesima edizione, è organizzata con il patrocinio del ministero dell'Ambiente, del ministero dell'Istruzione, della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, e sponsorizzata da Vodafone, Vorwerk Folletto, Federambiente, Snam Rete Gas, UniCredit Group. Anche la Rai, che segue questa campagna dal 1995, ha rinnovato il suo impegno al fianco di Legambiente. Molte operazioni dell’iniziativa verranno così seguite dalle telecamere della Rai nelle varie dirette e trasmissioni dedicate alla campagna. Com’è tradizione, la trasmissione di Rai3 Ambiente Italia, condotta da Beppe Rovera, da oggi segue passo passo con una striscia quotidiana la settimana di avvicinamento al "clou" di sabato e domenica, presentando casi, emergenze e progetti in tutta Italia.

    «In Italia, il consenso del pubblico è cresciuto con costanza – ha detto Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente – e ormai "Puliamo il mondo" è un grande evento di cittadinanza attiva, che vede decine di migliaia di italiani prendersi cura degli spazi pubblici e testimoniare la volontà di un futuro sempre più nel segno della qualità ambientale. Ma queste giornate servono anche a sensibilizzare le amministrazioni pubbliche rispetto ai temi dei rifiuti e della lotta al degrado, valorizzando le esperienze di successo e pungolando i meno volitivi». «Per mettere l’ambiente al centro del futuro serve l’impegno di tutti - ha proseguito Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente – e una particolare soddisfazione viene dal costante aumento delle adesioni dei piccoli comuni alla chiamata di Puliamo il Mondo. L’auspicio è che i sindaci che saranno con noi questo fine settimana continuino poi con una politica di corretta gestione dei rifiuti, a cominciare da un efficace sistema di raccolta differenziata. Quando la volontà delle amministrazioni comunali si è fatta sentire in modo incisivo, infatti, i cittadini hanno dimostrato di rispondere adeguatamente e sono stati raggiunti risultati in linea con gli obiettivi fissati dal decreto Ronchi».

    Ma l’Italia non è sola a "pulire il mondo". Alla scorsa edizione hanno aderito più di 100 paesi e più di 35 milioni di persone, e altrettanti sono attesi per quest’anno, per dimostrare, con un gesto concreto, come sia forte la consapevolezza che la salute dell’ambiente riguarda i popoli di tutto il pianeta. Alla campagna, in Italia, possono dare la loro adesione amministrazioni comunali, associazioni, comitati di quartiere ma anche singoli cittadini.

     

    Per partecipare è sufficiente contattare il circolo Legambiente più vicino, telefonare allo 02. 45475778 . Tutte le informazioni relative all'iniziativa sono inoltre disponibili sui siti www.legambiente.com e www.puliamoilmondo.it.


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