Per l'evento saranno presentate al pubblico le ultime scoperte della
scienza sulle specie presenti nelle aree protette.
Nelle zone naturali difese da WWF e nelle riserve
gestite dal Corpo Forestale dello Stato vivono specie finora
sconosciute alla scienza. La notizia verrà illustrata al pubblico in
occasione della Giornata delle Oasi prevista per domenica 20 maggio. Fra gli
animali scoperti nell'ultimo anno "nuove" farfalle, cavallette e tartarughe
che saranno al centro delle visite guidate e di altre iniziative in
programma per la festa della natura italiana. La Giornata Oasi si svolge
sotto l'Alto Patronato della Presidente della Repubblica, con il patrocinio
del Ministero Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero
Pubblica Istruzione, del Ministero Università e Ricerca, e del Ministero
Politiche Agricole Alimentari e Forestali. I nuovi animali
scoperti nel 2006 hanno trovato un habitat ideale nei 35mila ettari
delle Oasi WWF e nei 90mila ettari delle aree protette dal Corpo Forestale
dello Stato. Ciò vale per la grande cavalletta Platycleis (Decorana)
drepanensis, perfettamente a suo agio nella Riserva Naturale WWF Saline di
Trapani. Stesso discorso per le farfalle individuate nel'Oasi sarda di Monte
Arcosu e per la tartaruga palustre (Emys trinacris) scoperta nella Riserva
del Lago Prèola -Gorghi Tondi vicino a Mazara del Vallo.
Per conoscere questo microcosmo domenica prossima le Oasi
saranno aperte ai cittadini con diversi eventi in programma: visite
gratuite, spettacoli, laboratori all'aperto, liberazione di animali e tante
altre iniziative speciali. Da domani inoltre prende il via la settimana
delle Oasi per le scuole che anticipa la Giornata di domenica 20. Fino a
sabato prossimo il WWF ha infatti organizzato visite guidate e attività per
adulti e bambini , con escursioni serali per l'osservazione di lucciole e
pipistrelli, percorsi sonori, terrari e teche per conoscere i piccoli
abitanti della nostra natura.
"Per il 2007 - racconta Fulco Pratesi, Presidente del WWF Italia
- abbiamo deciso di dedicare la nostra Giornata delle Oasi alla
natura meno nota, quella a cui normalmente non facciamo caso la cosiddetta
"natura dietro casa", preziosa e negletta, indifesa e utilissima, che va
dagli insetti impollinatori alle libellule distruttrici di zanzare, dai
funghi in simbiosi con gli alberi ai gigli di mare che consolidano le dune,
dai toporagni nemici degli insetti nocivi ai fiordalisi che colorano le
messi".
Il Corpo forestale dello Stato ha in corso progetti per lo studio
degli invertebrati in quattro riserve naturalistatali: "Bosco della
Fontana", "Guadine Pradaccio", "Orecchiella" e "Abetone" e si appoggia per
questi studi a una rete europea di oltre sessanta specialisti. "Bisogna far
capire che "piccolo è bello". La microfauna è importantissima per la
biodiversità non meno di lupi e orsi, come sanno i Forestali che la studiano
da anni. Quando un'area naturale è percorsa da un incendio i primi che
arrivano a colonizzare l'ambiente non sono certo i grandi mammiferi. Le 130
Riserve naturali dello Stato tutelano ambienti unici, scrigni di
biodiversità,in cui la microfauna riveste un ruolo.
"Bisogna far capire - afferma Cesare Patrone, capo del Corpo
forestale dello Stato - che "piccolo è bello". La microfauna è
importantissima per la biodiversità non meno di lupi e orsi, come sanno i
Forestali che la studiano da anni. Quando un'area naturale è percorsa da un
incendio i primi che arrivano a colonizzare l'ambiente non sono certo i
grandi mammiferi. Le 130 Riserve naturali dello Stato tutelano ambienti
unici, scrigni di biodiversità,in cui la microfauna riveste un ruolo
importantissimo. Il 20 è la giornata in cui i cittadini potranno conoscere
questo sistema integrato di aree protette".
Anche per l'edizione 2007 sarà possibile contribuire al
sostentamento delle Oasi WWF con una donazione tramite SMS, per
tutti i gestori mobili, al numero 48585 del valore di 1€ (esente IVA) fino a
lunedì 21 maggio. Oltre al centinaio di oasi WWF anche quest'anno saranno
gratuitamente aperte al pubblico 41 Riserve Naturali gestite dal Corpo
Forestale dello Stato, delle 130 esistenti, veri e propri concentrati di
biodiversità, che sveleranno i segreti, gli angoli nascosti, le creature che
di solito passano inosservate. Per conoscere l'oasi WWF o riserva naturale
del Corpo Forestale dello Stato più vicina visitate i siti
www.wwf.it oppure
www.corpoforestale.it
Archivio Zanzare
Archivio Ambiente
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