TuttoTrading.it

TUTTO
FRANCOBOLLI



Home
Contatti

Informazione A.Informaz. Granditemi Dividendi Divid.2017 Divid.2018 Divid.2019 Divid.2020 Divid.2021 Divid.2022 Divid.2023 Divid.2024 T.Economia Tuttoborsa Tuttobanche Glossari T.Shopping Sicurezza Inf. Tuttoscuola Tuttoweb Tuttotrading

VAI ALLA MAPPA DEL SITO




21/08/2007 AMBIENTE. Provincia Benevento dice no a centrali a biomasse. Soddisfatto MDC Sannio Valle Telesina (SB, http://www.helpconsumatori.it)

TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane

Ricerca personalizzata
TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane

Il Consiglio provinciale di Beneventoha ieri approvato un documento che dice no alla costruzione delle centrali a biomasse nel Sannio. Erano presenti 20 Consiglieri e il Presidente Nardone. I Consiglieri assenti erano 4.Il documento contrario al Termovalorizzatore ha ricevuto i voti favorevoli di tutti i Consiglieri provinciali presenti, con il solo voto contrario del Presidente.

"Il Movimento Difesa del Cittadino canta vittoria- ha dichiarato Giovanni Festa, membro della Direzione Nazionale dell'associazione - è stata la vittoria della volontà popolare, della democrazia, in una parola: dei cittadini. Ma non è ancora finita. Altri passaggi istituzionali dovremo affrontare e ci prepareremo ad affrontarli, ancora insieme: MDC Sannio Valle Telesina e Comitati Civici".
Infine, sottolinea Festa, "l'MDC ha ribadito con forza la sua netta contarietà alla costruzione della centrale a biomasse in S. Salvatore Telesino perché si tratta di una scelta sbagliata, illogica, antieconomica e non ecologica. Quella centrale non s'ha da fare!". Pertanto,la logica conseguenza delle decisoni assunte dal Consiglio Provinciale erano le dimissioni, ormai inevitabili, del Presidente On.le Carmine Nardone. Che puntualmente sono arrivate nel pomeriggio. Segno di una grave crisi politica, ma chiara dimostrazione della grande levatura politica e morale del Presidente Nardone.
 

Il Movimento- conclude Festa- non consentirà che adesso Nardone diventi il capro espiatorio, l'unico responsabile di questa intricata vicenda solo perchè è stato coerente con le proprie convinzioni e le decisioni politiche assunte in sede provinciale. E verrà prestissimo il tempo di accertare le responsabilità politiche a livello locale. A S. Salvatore Telesino (Bn), esponenti sia della maggioranza che delle due opposizioni erano al corrente dei fatti.Ma Spettava alle due opposizioni denunciare pubblicamente la vicenda, informare i cittadini e fare i passi necessari per bloccare il progetto. Perchè non l'hanno fatto?"

  • Archivio Ambiente
  • Ricerca personalizzata