"In un momento di crisi dell'apicoltura, ieri è
stato fatto un ulteriore passo avanti verso la sospensione
temporanea in via cautelativa dell'utilizzo dei neonicotinoidi e di fopronil.
Potremo quindi accertare in tempi brevi l'effettiva nocività di questi
principi attivi e mettere così la parola fine alla moria di api e alle
preoccupazioni legittime del mondo rurale e agricolo". Questo il commento
del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Luca Zaia, al
parere favorevole dato oggi dalla Commissione consultiva "prodotti
fitosanitari", chiamata ad esprimersi sulla sospensione prudenziale di un
anno dell'uso dei due concianti per i semi, probabile causa della morte
delle api.
"Siamo fermamente decisi a difendere le api, che sono il
migliore amico degli agricoltori, e le produzioni dell'apicoltura italiana,
che hanno dietro storia, tradizioni e saperi da conservare".
"La sospensione dell'utilizzo di neonicotinoidi in agricoltura è
una buona notizia. Speriamo che il relativo decreto sia presto
pubblicato e che la sospensione, attualmente prevista per un anno, sia utile
a determinare una concreta revisione delle procedure autorizzative dei
pesticidi potenzialmente pericolosi per l'ambiente e la salute". Così
Legambiente e Unaapi, l'associazione italiana degli apicoltori, commentano
la notizia.
"La decisione della commissione - hanno dichiarato il presidente
nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza e il presidente di
Unaapi Francesco Panella - non deve servire soltanto a tutelare un settore
produttivo di grande qualità, e in generale, a difendere tutte le produzioni
agroalimentari di eccellenza che ci distinguono nel mondo, ma anche a
tutelare l'interesse pubblico complessivo, dal momento che la moria delle
api rappresenta solo l'effetto più evidente di un malessere che colpisce
silenziosamente gli ecosistemi più delicati fondamentali per l'equilibrio di
tutte le specie".
"Auspichiamo - hanno concluso le due associazioni - che questo
sia solo il primo passo verso una seria e concreta procedura di revisione
delle autorizzazioni e regolamentazioni d'uso dei fitofarmaci utilizzati in
agricoltura".
19/09/2008 AMBIENTE. Moria della api, FAI: "Bene sospensione dei neonicotinoidi" (BS, http://www.helpconsumatori.it)
Dalla comunità apistica nazionale arriva il
consenso sulla
sospensione dei fitofarmaci dannosi per le api e
l'invito ad avviare una campagna di sensibilizzazione del mondo agricolo sul
ruolo delle api quali fattori produttivi dell'agricoltura. "Questa vicenda,
che conferma l'attenzione delle Istituzioni verso il ruolo delle api, non
può tradursi tuttavia in una prova di forza tra apicoltori e agricoltori. I
nostri due mondi debbono imparare a rispettarsi e a collaborare affinché, lì
dove l'ape sopravvive, l'agricoltura incrementi quantità e qualità delle
produzioni e l'ambiente resti salubre per tutti": è il commento di Raffaele
Cirone, presidente della FAI - Federazione Apicoltori Italiani.
Per la FAI "diventa ora indispensabile avviare una campagna di
sensibilizzazione dell'intero mondo agricolo" sul ruolo delle api: "Un
miliardo e mezzo di euro/anno in Italia, 14 miliardi in Europa e 153 nel
mondo, secondo una recente indagine commissionata dall'Unione Europea, sono
i valori di incremento produttivo di cui l'agricoltura beneficia grazie al
lavoro degli apicoltori".
http://www.helpconsumatori.it
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