Ieri abbiamo ricevuto nel nostro forum questo messaggio, inviatoci
da due nostri iscritti, Stefano e Doriana, genitori di Nicolò.
Era il loro primo post e si intitolava "Solamente grazie"; questo ne era il
testo: Buongiorno a tutti,
siamo una coppia di Genova, con un bimbo di otto anni, e sapete la novità?
E' un bambino assolutamente normale. Gioca, ride, parla, come tutti.
Ieri, per esempio, l'abbiamo portato ad una festa di paese; appena arrivato
si è buttato dentro uno scivolo gonfiabile e si è messo a giocare in mezzo a
dieci bambini come lui, saltando e correndo, poi quando si è sentito stanco
(venti minuti di follia) ha voluto andare ad ascoltare un gruppo di
musicisti li vicino, si trattava di un gruppo Rock che suonava ad una
pressione acustica impressionante e Nicolò nulla! Seduto se li mangiava con
gli occhi! Dopo un pò è voluto tornare a giocare nello scivolo e via ...
altri venti minuti di follia, di contentezza, di urla, papà papà guarda cosa
faccio!!! Il ritorno a casa seduto tranquillo in macchina ed una serata
serena senza un capricco .
La novità risiede nel fatto che sino ad Agosto dello scorso anno Nicolò
aveva tutti quei disturbi che Voi conoscete fin troppo bene!
E tutti i dottori che l'avevano visto non avevano fatto altro che tentare di
rassegnarci al destino nostro, ma soprattutto al suo.
Poi la Ns. caparbietà ha fatto in modo di arrivare al Vs. sito, troppo vero,
fatto di e da gente come Noi, come non crederci? A Settembre la dieta,
Dicembre Dott. Verzella e Dott. Benvenuti, Gennaio cura per la candida da
Marzo integratori, siamo a Giugno ...Quando ci penso non mi sembra vero! Ed
è per questo che ho tardato cosi tanto a comunicarvi la nostra gratitudine.
E Allora soltanto un Grazie, non posso fare altro che ringraziare il vostro
sito oltre che a farlo leggere a tutti quelli che posso, un Grazie immenso
per quello che state facendo ed un augurio a tutti di cuore perchè tutti
abbiate il successo che ha avuto Nicolò e che meritate.
Cordialità
Stefano e Doriana
Abbiamo chiesto a Stefano e Doriana di scrivere per i genitori di
GCA la loro storia, per poterla condividere con chiunque combatta contro
l'autismo del proprio figlio e loro lo hanno fatto rendendoci partecipi dei
successi di Nicolò, sperando che diventino i successi di tanti bambini:
Ciao a tutti,
come promesso oggi cercheremo di ricapitolare la nostra storia.
Nicolò nasce nel 1998 il 18 di febbraio, bimbo sano che segue tutta la
trafila più classica fino ai 4 anni.
In concomitanza con l' inizio dell'asilo, però, ci rendiamo conto (forse di
più Doriana) che il bambino invece di approffittare delle nuove esperienze
scolastiche e quindi di crescere intellettualment, incomincia
inspiegabilmente a regredire in modo preoccupante.
Tutto quello che negli anni precedenti era diventato il suo bagaglio, nelle
parole, nelle intenzioni, negli affetti, nelle socializzazioni familiari e
non, improvvisamente e sopratutto velocemente tende a sparire, a cancellarsi
.
Lentamente, molto lentamente anche per Noi, si affacciano, nuove domande a
cui non riusciamo a dare risposte precise.
Sarà l' asilo? Sarà il nuovo ambiente? Il distacco dalla mamma?
In realtà Nicolò non sembrava prendere male la nuova condizione , non ha mai
pianto, non mostrava reticenza nei confronti dell' istituto ...si limitava
ogni tanto a boffonchiare cose, cose ... sempre comunque spiacevoli, parlava
(è un termine generoso) insomma, si intuiva che c'era un malessere, ma
quale?
Abbiamo parlato con le maestre ed il quadro che ne è uscito è stato
decisamente sconfortante, il bambino non socializzava con nessuno, ne
bambini ne tantomeno adulti, si isolava in un gioco e perseguiva soltanto
quello.
Tutto ciò abbinato al linguaggio decisamente incomprensibile dipingevano un
quadro allarmante.
La pediatra che fino a quel momento, nonostante le visite di routine ed i
vaccini, non aveva notato nulla, dietro precisa richiesta ci consigliò una
visita logopedistica .
Quindi all'età di 4 anni e mezzo Nicolò ha iniziato la trafila medica.
La prima psicoterapeuta infantile ha sostenuto che il bimbo non ha nessun
problema se non quello del linguaggio e che se vogliamo per scrupolo, vista
la fortuna di noi genovesi di avere un centro come il Gaslini, ci consiglia
di fare una visita approfondita nello stesso.
Detto e fatto, siamo cosi fortunati e scrupolosi, che qualche tempo dopo
quando ormai si avvicinava natale ci trovammo noi tre al reparto
neuropsicologia infantile dell'ospedale di Genova Giannina Gaslini .
Bene dobbiamo confessare, che solo quella mattina ci siamo resi conto
appieno di cosa ci stava capitando, fino ad allora, i toni smorzati di
tutti, parenti compresi ci avevano leggermente allontanato dal problema: "Ma
è il suo carattere!", "Anche tu eri cosi da piccino", e via via tutte quelle
frasi, sicuramente dette per amore, le sentenze dei "Pediatri" ci avevano
distratti, allontanato dal problema e forse noi ne eravamo anche
consapevoli.
Forse era quello che volevamo sentirci dire.
Tutte le visite di rito, encefalogramma, da sveglio, dormendo, sedute con la
psicologa, test vari, per ottenere una diagnosi:
nessun disturbo o danno organico e/o fisiologico, nessun ritardo mentale,
leggero ritardo dello sviluppo psicologico con conseguenti problemi
espressivi. Terapia consigliata: logopedia.
Inutile dire che ci siamo azionati immediatamente e abbiamo contattato un
centro di logopedia, con il quale abbiamo preso accordi per iniziare la
terapia dal Gennaio.
Avremmo dovuto essere felici, ma la sensazione di noi genitori era diversa.
Nicolò peggiorava, ogni giorno, altro che logopedia.
La sera non si accorgeva neanche del mio rientro, se mi sedevo accanto a lui
mi mandava via, l'affetto nei miei confronti era sempre minore.
Incominciammo a fare caso a molte altre cose, nei momenti di svago Nicolò
tendeva sempre di più ad isolarsi, i giochi erano sempre gli stessi, ammesso
che gli interessassero, il nervoso spesso appariva e la parola non
migliorava .
Ma decisamente il tutto per noi è precipitato il giorno di Natale: al suo
risveglio Nicolò non ha ascoltato nessuno, non ha voluto neanche guardare i
giochi ed anzi si è chiuso in se stesso piangendo e rifiutando qualunque
cosa noi gli proponessimo. Siamo sicuri che capirete che giornata: il più
brutto natale della nostra vita.
Con l'arrivo dell'anno nuovo Nicolò incominciò anche ad avere problemi di
stipsi. Passavano anche sei giorni tra una evacuazione e l'altra ...Non ci
siamo persi d'animo, anzi, ma quali erano le strade possibili?
1° la pediatra, cribbio è laureata, saprà bene come aiutarci no?
Risposta: il bimbo mangia poca verdura.
Obiezione: veramente Nicolò adora la verdura!
Risposta: allora beve poco!
Visita? Analisi? Niente di niente! Nicolò evacuava ogni 4/6 giorni perchè
beveva poco!
Nel frattempo iniziata la logopedia, Nicolò ha convissuto con i suoi guai
passando da piccoli miglioramenti (dovuti principalmente all'ingresso in un
nuovo asilo dove veniva decisamente seguito) a piccoli regressi, per un anno
circa.
Nel frattempo la diagnosi si era trasformata in "leggero autismo" con
conseguente aggiunta di terapia di psicomotricità.
E stranamente, ma inequivocabilmente sono incominciate ad apparire
stereotipie di vario tipo, Nicolò si fissava su un argomento e parlava solo
di quello per periodi interminabili, abbiamo avuto il periodo dei fulmini,
quello delle campane, quello degli incidenti, insomma ... dura veramente
dura, specialmente per lui.
Tutte le strade che provavamo arrivavano alla stessa conclusione, che ci
lasciava veramente poche illusioni.
Questo era quello che ci sentivamo ripetere: se ... e sottolineo il se, ci
saranno soluzioni, non illudetevi che esse arrivino in tempi brevi. Forse
con gli anni ...Però siete una coppia fortunata perchè siamo arrivati
presto!
Però Nicolò non migliorava, anzi aveva sviluppato una certa insensibilità al
dolore un pò particolare, non piangeva per il dolore, ed era strano molto
strano.
Di notte si muoveva molto, ma in maniera particolare e rideva spesso
dormendo ...E finalmente arrivò il primo giorno di scuola! Quante ansie e
preoccupazioni!
Ecco, in questa occasione però siamo veramente stati fortunati, perchè
ottenuto il sostegno, il rapporto uno a uno conseguente, molto gradito da
Nicolò, gli ha permesso di non rimanere molto indietro e di farci capire
finalmente che il livello di apprendimento è nella norma .
Alla fine del primo anno scolastico comunque il quadro non era
sostanzialmente cambiato, se non qualche miglioramento del linguaggio e nei
rapporti con gli adulti.
Nicolò comunque difficilmente era in grado di articolare discorsi, nè
tantomento di sostenere una conversazione.
La scorsa estate, senza più riferimenti precisi, delusi dalla terapia
tradizionale è accaduta una cosa magica, perlomeno noi la consideriamo così:
Doriana ha incontrato al centro di logopedia la mamma di una bimba con
gravissime problematiche derivanti dall'utilizzo del vaccino trivalente;
dopo un breve periodo di frequentazioni Doriana ha notato un evidente
miglioramento nella bambina e veniva informata che questi erano avvenuti
grazie a terapie alternative e accennò ad una dieta particolare.
Pochi giorni dopo per pura casualità Doriana ha assistito ad un programma
televisivo in cui si parlava degli studi statunitensi in merito all'
autismo.
Doriana me ne ha parlato e casualmente, pochi giorni dopo, di notte, in un
momento (raro) di insonnia, ho acceso la tv ed ho assistito alla replica
dello stesso programma .
Incredibile ma è così, il giorno dopo internet, google, autismo, ed ecco il
vostro sito!
Da quel momento questa escalation terribile che ci aveva tolto ogni speranza
si è interrotta, potevamo credere nuovamente in una possibile soluzione! Il
primo passo è stata la dieta senza glutine e dopo una settimana abbiamo
eliminato anche i latticini e la caseina.
Nicolò è migliorato IMMEDIATAMENTE! Basti pensare che erano i primi di
settembre ed il 22 al rientro a scuola le maestre erano sbalordite dal
positivo atteggiamento del bambino in ogni settore! Più attento, tranquillo
e soprattutto, finalmente sorridente!!!
Il nostro entusiasmo è cresciuto a dismisura; il 5 Dicembre siamo finalmente
stati ricevuti dal Dott. Verzella e dalla Dott.ssa Benvenuti, che ci hanno
subito diagnosticato una "bella"candida, che in realtà non ci ha sorpreso
perchè già dal vostro splendido sito avevamo intuito che quei capelli aridi
e spenti, la cute secca, la tensione nervosa potessero dipendere da questa
patologia. Abbiamo perfezionato la dieta e dopo le analisi di rito, che
hanno confermato, abbiamo trattato Nicolò con il Nizoral ed abbiamo
terminato intorno al 15 di Febbraio. I miglioramenti si sono visti
immedialtamente: pensate che Nicolò è ingrassato ben 4 kg. in 4 mesi! Ma l'
escalation esaltante l'abbiamo avuta con gli integratori!
Se prima il nostro bambino alternava progressi a regressi, scatenando le
nostre ansie, dall'assunzione degli integratori abbiamo assistito solo a
miglioramenti.
Nicolò parla, sostiene conversazioni, ma principalmente parla con i suoi
coetanei.
I discorsi senza nessun senso sono praticamente spariti , le stereotipie non
compaiono da giorni, la musica non è più un fastidio, ma un piacere, Nicolò
canta!
Insomma non vogliamo dire che Nicolò è guarito, ma possiamo dire che Nicolò
sta bene!
Ora sta rincorrendo i suoi otto anni e speriamo che nessuno lo fermi.
Ci rendiamo conto di avere scritto un poema, ma l'entusiasmo è forte e
saremo lieti di potervi contagiare, anzi di poter restituire un pò di quello
che ci avete regalato in questo anno di consultazioni.
Per finire ...solamente un grazie a tutti, veramente a tutti voi.
Cordialità
Stefano Doriana e Nicolò
Archivio Autismo
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