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31/10/2011 Torni l'inno internazionale dei lavoratori nei cortei sindacali!

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30/10/2011 Torni l'inno internazionale dei lavoratori nei cortei sindacali ! Informazioni su Torni l'inno internazionale dei lavoratori nei cortei sindacali ! (pagina su Facebook) Abbiamo fondato questo gruppo per una ragione molto seria e lontana da qualsiasi frivolezza feticistica. L'episodio del corteo sindacale di ieri 6 settembre a Genova, quando gli operai hanno fischiato l'inno di Mameli e hanno intonato l'internazionale è stato fatto passare in sordina dalla macchina totalitaria dell'informazione al servizio della borghesia.

I filistei, gli scribacchini assoldati dal capitale e i borghesi stessi non possono e non vogliono capire perché non possono accettare che i lavoratori rifiutino il feticcio della patria e il logoro straccio della bandiera nazionale.

Invece è proprio questo che i lavoratori vogliono per difendere gli interessi storici della propria classe. Per questo di fronte alla crisi economica mondiale bisogna aiutare la classe operaia a riconoscersi dietro le proprie bandiere: quelle dell'internazionalismo e della lotta per una società senza classi, libera dalla schiavitù salariata.

In questo sento possiamo dire che i lavoratori di Genova hanno posto all'ordine del giorno un esigenza molto seria: quella di caratterizzare in senso internazionalista i cortei sindacali e di rifiutare l'appello all'Union Sacrée e alla patria borghese propugnato dal bonzume sindacale.

Da marxisti sappiamo che la borghesia ha bisogno della guerra per eliminare merci , capitali e uomini in eccesso e consentire alla macchina infernale del capitale di riprendere la propria guerra contro l'umanità, quella lugubre e apocalittica cavalcata che devasta a ogni piè sospinto la biosfera e non risparmia nessuna specie vivente.

Dobbiamo impedire che ciò avvenga e soltanto il proletariato internazionale può farlo. Per questo è importante che i lavoratori nei cortei incomincino a riconoscersi come classe mondiale e un veicolo di comunicazione di una certa efficacia potrebbe essere la riscoperta di quest'inno bello e degno.

Il proletariato non ha nazione, internazionalismo, rivoluzione!

Proletari di tutti i paesi unitevi!

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