Il rapporto tra le nuove metodiche biotecnologiche e nanotecnologiche e
l'oculistica e' stato al centro della due giorni di seminario svoltosi a
Castelbrando i primi di ottobre e dove erano presenti specialisti europei.
Diagnosi e terapia genetica, cellule staminali, possibilita' di nuove vie
di somministrazione dei farmaci, nuove protesi ad alta biocompatibilita',
cornea e retina artificiale: sono stati alcuni dei temi affrontati e che
rappresentano le nuove frontiere della scienza, alcune delle quali gia'
attuate anche presso il centro di Conegliano, all'avanguardia nella
chirurgia avanzata della cornea (trapianti, staminali, cornea
artificiale). Il sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi,
intervenuto all'inaugurazione, ha sottolineato "l'importanza
socioeconomica di tutto cio', quale fonte di attivita' high tech, in un
Paese che sempre piu' soffre di fenomeni di delocalizzazione delle
attivita' a piu' basso contenuto tecnologico".
La diagnosi e la terapia dei tumori delle palpebre, una patologia in
continuo aumento soprattutto nell'eta' avanzata e nei soggetti esposti a
radiazioni UV, e' stata al centro della discussione tra i massimi esperti
del settore che hanno sottolineato la necessita' di una diagnosi precoce,
per consentire una chirurgia sicura, radicale e non mutilante.
Nel simposio e' stato altresi' ribadito che biotecnologia e nanotecnologia
stanno per cambiare il volto della medicina in generale e
dell'oftalmologia in particolare. La genetica inoltre consente di attuare
diagnosi precoci e fa intravedere la possibilita' di terapie mirate alla
causa cromosomica.
Per quanto riguarda i farmaci, secondo gli esperti, saranno usati in modo
mirato per poter maggiormente incidere sui meccanismi biologici senza
interferire con le altre funzioni dell'organismo, mentre le protesi
saranno sempre piu' compatibili ed interfacciate con i tessuti
dell'ospite.
Sul fronte dell'innovazione la retina artificiale e', per i relatori,
ancora un processo in divenire, per quanto studiatissimo a livello
mondiale, mentre la cornea artificiale e' oggi una realta' concreta, cha
fa intravedere speranze per i circa 10 milioni di ciechi, nel mondo, per
malattie corneali.
Archivio cellulestaminali
|