14/07/2006 Sciopero Avvocati: io non ci sto! Aderisci anche tu (NZ, www.helpconsumatori.it)

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  • Help Consumatori e le Associazioni dei Consumatori nazionali propongono ad avvocati, docenti di diritto e esponenti della società civile di appoggiare il decreto Bersani e di astenersi dallo sciopero. Con una lettera aperta a tutti gli avvocati le rappresentanze dei consumatori e la prima agenzia on line specializzata nel settore chiedono che lo sciopero della categoria venga sospeso e invece che si apra un dialogo senza pregiudizi e chiusure corporative. L'iniziativa mira, in particolare, a mettere in campo una discussione pubblica sul Decreto Bersani, sulle scelte e le modalità di attuazione delle liberalizzazioni annunciate nei diversi settori: in particolare per le prestazioni professionali.

    "La scelta di uno sciopero "a costo zero" - si legge dalla lettera - è una iniziativa pesa che in maniera inaccettabile solo sui cittadini - clienti ed è espressione di una chiusura corporativa preoccupante e anacronistica. I disagi per i cittadini sono accresciuti dal fatto che lo sciopero è stato proclamato senza il rispetto dei termini di preavviso e di durata previsti dalla legge, il che appare ancor più grave sia in considerazione della categoria coinvolta, sia del fatto che essa stessa accusa il decreto Bersani di essere sbagliato nel metodo, prima ancora che nella sostanza. E' anche una offesa a tutti i lavoratori che quando scelgono questa arma estrema di protesta pagano di tasca propria. La dignità dell'avvocatura non si tutela opponendosi a provvedimenti che tendono a modernizzare l'esercizio delle professioni eliminando vincoli e rendite di posizione".

    Per aderire alla lettera aperta clicca qui

  • Manifestazione di tutte le associazioni il prossimo 19 luglio

    Indice

  • Tutto sul Decreto Bersani e le Liberalizzazioni
    Il governo approva la manovra: vendita dei farmaci nei supermercati e inasprimento fiscale per le rendite. Soddisfatti sindacati e consumatori  Liberalizzazione delle licenze dei taxi, vendita dei farmaci da banco nei supermercati, aumento delle imposte sugli affitti stagionali, dell’imposizione fiscale sulle stock option, i pacchetti azionari appannaggio dei manager aziendali, attualmente molto basse, e sulle rendite finanziarie. E poi ancora liberalizzazione delle tariffe dei professionisti e possibilità di effettuare il passaggio di proprietà dell’auto presso i comuni e non più presso i notai....


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