L'Italia e' un esempio nel processo di tutela dei consumatori in Europa
e per questo riceve tutto il sostegno di Bruxelles. E' questo il risultato
dell'incontro tra il ministro dello Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani
e il commissario Ue alla Politica dei consumatori, Meglena Kuneva.
"L'Italia e' un esempio nel processo di
liberalizzazioni e tutela dei consumatori", ha detto Kuneva al
termine dell'incontro che si è tenuto questa mattina a Roma in occasione del
primo viaggio dopo la recente nomina a Commissaria europea. L'occasione si
inserisce nell'ambito della celebrazioni del 50° anniversario della firma
dei Trattati di Roma Il Commissario Ue ha espresso "il pieno
sostegno" all'iniziativa portata avanti dal nostro governo su
questa strada in quanto le politiche per i consumatori "sono centrali - ha
spiegato - per creare un'Europa sempre piu' competitiva e attenta alle
necessita' dei cittadini". Ho intenzione, ha spiegato Kuneva, "di proteggere
i consumatori in modo efficace, rafforzandone il potere, migliorandone il
benessere economico - e sono contenta di aver condiviso le opinioni con il
ministro e di aver trovato una posizione comune".
"Abbiamo illustrato - ha detto Bersani - tutto quello che stiamo
facendo, le battaglie che stiamo affrontando, le vittorie già
acquisite e le norme che sono all'esame del Parlamento. Per segnalare
l'appoggio di una politica che la commissaria sta sostenendo a favore dei
consumatori". Anche in Italia "questa è la nostra ottica. E possiamo fare la
nostra parte a livello europeo", ha concluso il ministro.
Credito al consumo e acquisti on line sono stati i temi in
discussione. Ma anche la necessità di rivedere la direttiva sulle
multiproprietà, dietro la quale, spiega Bruxelles, spesso si nascondo truffe
per i consumatori.
Sul tema della
Collective redress,
(ricorso collettivo) che la Commissaria ha presentato la settimana
scorsa come punto strategico della Strategia per i Consumatori 2007-2013,
Bersani ha detto che "siamo pronti ad appoggiare l'iniziativa europea,
mentre portiamo avanti la nostra.. L'obiettivo, secondo Bersani, è quello di
puntare a un modello squisitamente europeo che dunque si differenzi dagli
strumenti messi in campo dal diritto anglosassone negli Stati Uniti. "Saremo
entusiasti - ha affermato il ministro - di costruire un punto di vista
europeo, non americano. Penso che il dibattito sul nostro Ddl possa essere
utile per approfondire la questione a livello europeo. Noi - ha concluso -
diamo un sostegno forte".
La stessa Commissaria ha voluto ribadire come ''Class
action sia un termine molto americano, che non e' quello che sta perseguendo
l' Europa. Se usiamo il termine collective redress e' molto piu'
appropriato. Tale forma di azione a tutela dei consumatori infatti presenta,
spiega Kuneva, un aspetto preventivo che e' molto importante, soprattutto
nel settore dei servizi e della sanità".
Per presentare la sua nuova strategia sulla politica dei
consumatori europea la commissaria Kuneva incontrerà a Roma
Francesco Rutelli, Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro dei
beni e delle attività culturali, Emma Bonino, Ministro per le politiche
comunitarie e il commercio internazionale, Alessandro Ortis, Presidente
dell'Autorità per l'Energia e Gas, i Rappresentanti dell'Associazione
bancaria italiana (ABI). La Commissaria avrà anche un incontro dibattito con
i rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori.
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