Sono tante e diverse le iniziative di
approfondimento, i momenti di aggregazione, i concerti per svelare la
violenza sulle donne. Fondazione Pangea onlus con il Comune di Torino, in
occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne in
programma il 25 novembre ha organizzato una serie di eventi di valenza
nazionale concepiti proprio per sensibilizzare il pubblico nei confronti
della difficile condizione della donna nel mondo.
Il 25 novembre è la giornata sancita dall'Onu in ricordo delle tre
sorelle Mirabal, deportate, violentate e uccise proprio il 25 novembre
1960 nella Repubblica Dominicana. Una giornata da ricordare e soprattutto
un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica e raccogliere fondi da
destinare al Progetto Jamila in favore di donne afghane che vivono in
povertà, vedove o disabili, sviluppato a Kabul dalla Fondazione Pangea Onlus.
Tra le iniziative, infatti, c'è la possibilità di sostenere il progetto
Jamila attraverso l'invio di un sms solidale al numero 48581. Tim e
Telecom Italia, Vodafone Wind e 3 Italia hanno aderito alla campagna Aiuta
le donne a non dover più chiedere aiuto! 2006 - Afghanistan e dal 18 al 28
novembre sarà possibile donare 1 euro per far ripartire la vita da una
donna. Inoltre, effettuando una chiamata da rete fissa Telecom Italia la
donazione sarà di 2 euro.
È Torino la città protagonista degli eventi. Sabato 25 novembre via
Roma sarà chiusa al traffico e vestita di rosa, colore simbolo
dell'associazione. Albergatori e commercianti, istituzioni e aziende
stanno aderendo all'iniziativa e si coloreranno di rosa creando un
percorso attraverso il centro della città: una vera e propria “Vie en
rose”. Uno spettacolo live dal tramonto all'alba al Cinema Ambrosio con
performance di musicisti, attori e scrittori che incontrando il pubblico
si esprimeranno sulla tematica della violenza sulle donne e del riscatto
al femminile. “Punti stella” informativi, spettacoli acrobatici dei Senza
Rete e mostre fotografiche lungo i portici. In collaborazione con i
panificatori di Torino sarà allestito un forno in piazza che sfornerà pane
a forma di stella. Inoltre, alla fondazione Sandretto Re Rebaudengo viene
presentato il libro di Stefanella Campana e Carla Reschia: Quando l'orrore
è donna. Torturatrici e Kamikaze. Vittime o nuove emancipate?. A seguire
un djset per presentare il cortometraggio girato dal regista Marco Pozzi,
protagonisti Gian Marco Tognazzi, Eleonora Abbagnato, Ignazio Oliva,
Francesco Siciliano, Fabio Gomiero, Luca Lionello e Diego Guerra.
Per le strade di Torino girerà poi un Autobus contro la Violenza che
fornirà informazioni sul progetto Jamila documentato da materiale
audiovisivo e fotografico. Non solo. Il 24 novembre all'auditorium della
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (grazie al contributo di San Paolo IMI)
avrà luogo il convegno internazionale 25 novembre Giornata Internazionale
contro la violenza sulle donne. Perché la questione sulla violenza di
genere è sempre di attualità? Dal macro al micro, il caso Afghanistan. Un
momento dedicato all'approfondimento del tema della violenza sulle donne
in presenza di esperti, associazioni italiane e straniere e istituzioni.
In serata al Cinema Massimo avrà luogo la rassegna cinematografica volta a
sensibilizzare la cittadinanza rispetto al fenomeno della violenza di
genere. Tra le proiezioni il film documentario Se potessimo cambiare il
finale…SVS - il pronto soccorso violenza sessuale cui seguirà un dibattito
con la presenza del regista, Alessandra Speciale e Minie Ferrara,
produttrice e coautrice. Seguirà L'amore di Màrja di Anne Riitta Ciccone e
la proiezione di due cortometraggi. Questo susseguirsi di eventi sarà non
solo un momento di festa ma anche un impegno concreto, un tangibile
contributo al miglioramento della condizione femminile nel mondo.
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