E’ stato scoperto un secondo recettore per la cannabis che potrebbe essere utile, nel futuro, per beneficiare della sostaza eliminando le controindicazioni. I cannabinoidi sono i responsabili delle proprieta’ psicoattive del THC, il principio attivo della cannabis. Il principale recettore dei cannabinoidi e’ nel cervello.
“Gli scienziati hanno cercato un nuovo recettore del cervello per anni -ha dichiarato Keith Sharkey, professore di fisiologia e biofisica all’univerista’ di Calgary. Il nostro gruppo composto da canadesi, statunitensi e italiani, e’ il primo ad averlo identificato in animali da laboratorio”.
Lo stadio iniziale della ricerca ha rivelato che il secondo recettore attraversa tutto il sistema nervoso centrale del corpo, e la milza ne contiene alti livelli. Prove di laboratorio mostrano che il secondo recettore funziona nelle cavie e nei furetti, e i livelli possono essere manipolati. La nausea puo’ essere “curata” attivando entrambi i recettori delle regioni locali del cervello.
“Questa scoperta ha cambiato il modo in cui noi riteniamo avvenga lo spostamento delle informazioni nel cervello, e su come questo comunichi con le altre parti del corpo”, ha commentato Raphael Mechoulam professore di chimica e cannabinoidi dell’universita’ di Hebrew, a Gerusalemme.
Alla ricerca, pubblicata su Science, hanno anche dato il loro contributo: la “Canadian Institutes of Health Research”, il “National Institutes of Health”, e l’“Alberta Heritage Foundation for Medical Research”.
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