La marijuana e’ un problema per le strade canadesi, tanto che sara’ lanciata
una campagna per la sicurezza stradale, finanziata dall’Health Canada e
avviata con il contributo della Canadian Public Health.
L’iniziativa, una delle prime a livello mondiale, e’ parallela alla proposta
di legge liberale che vorrebbe la
decriminalizzazione
della sostanza.
Alcune ricerche rivelano che le campagne contro gli alcolici nel passato sono
state un successo, ma purtroppo si e’ visto un aumento del consumo delle
droghe e in particolare della marijuana.
Secondo il “Centro di ricerche nazionale sul consumo degli stupefacenti”: il
44,5% dei canadesi maggiori di 15 anni ha provato, almeno una volta, la
marijuana, e il 14% lo scorso anno l’ha fumata, il doppio rispetto ad un
decennio fa. Circa il 4% dei fumatori di marijuana guida l’automobile dopo
avere fumato, e il 10% dei 16-29enni ha quadruplicate le probabilita’ di
avere un incidente automobilistico.
“Il numero dei giovani che guidano sotto effetto degli alcolici e’ minore
rispetto a quelli che guidano sotto effetto della marijuana. Essi ritengono
che la sostanza non provochi alcuna conseguenza negativa per la guida”, ha
dichiarato la ricercatrice Christiane Poulin, e aggiunge Sylvia
Fanjoi, della Canadian Public Health: “Abbiamo scoperto che molto spesso
i giovani che si offrono di guidare al termine di una festa promettendo di
non bere, non disdegnano il fumo della marijuana. E sulle strade sono piu’
sanzionati coloro trovati “alticci”, rispetto a quelli che hanno fumato”.
Ma gli effetti della cannabis, come rivelano molti studi, sono dannosi per la
guida specialmente nei primi 60 minuti.
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