L'Aba, Associazione per lo studio e la ricerca su anoressia e bulimia, ha
rilevato un aumento 'preoccupante ed esponenziale', dell'abuso di
sostanze stupefacenti tra malati di anoressia e bulimia e in special
modo tra i giovanissimi. In un quadro di generale aumento delle
cosiddette 'patologie della dipendenza', nelle persone affette da
anoressia, obesita' e bulimia, solo in Italia 3 milioni, si registra
non piu' soltanto una dipendenza da cibo, ma ora anche una dipendenza
'pericolosa' da sostanze come alcol, cocaina e droghe sintetiche.
Dallo studio dell'Aba, emerge che tale dipendenza, "sembrerebbe essere
incoraggiata da un mutamento della percezione della societa' nei
confronti dell'uso e della dipendenza da stupefacenti. Mentre negli
anni ottanta l'eroinomane era un soggetto emarginato, oggi il
cocainomane appare integrato e brillante. Ecco perche' in particolare
nei soggetti anoressico-bulimici la cocaina sembrerebbe rinforzare il
sintomo, inibendo l'appetito ed incrementando la capacita' di essere
attivi e disinibiti". La gravita' del fenomeno ha spinto l'Aba ad
indire un Master sulla 'Clinica della dipendenza', che avra' inizio il
prossimo anno.
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