Il capo dell'agenzia sulle droghe delle Nazioni unite Antonio Maria Costa,
'farebbe bene a dimettersi visto che la sua politica, in questi ultimi anni,
ha determinato l'incremento della produzione, della diffusione e del consumo
delle sostanze stupefacenti'. Lo ha detto, nel corso di convegno a Bruxelles,
Giusto Catania, eurodeputato della Sinistra unitaria europea e relatore
della risoluzione sulla strategia antidroga dell'Unione europea adottata dal
Parlamento di Strasburgo nel 2004.
Nel corso del convegno sono intervenuti rappresentanti di oltre cinquanta
organizzazioni europee e di quelle contadine della Bolivia e della Colombia.
'La strategia repressiva e proibizionista tracciata nella Convenzione dell'Onu
sulle droghe deve essere assolutamente abbandonata e l'assemblea generale
delle Nazioni unite del 2008 a Vienna dovra' modificarne la filosofia e la
natura criminale', ha aggiunto.
Per Catania (Prc) 'sta crescendo nel mondo la consapevolezza che il
proibizionismo e' un alleato fondamentale delle organizzazioni criminali,
serve un cambio di rotta e confidiamo molto nei governi progressisti
latino-americani ed europei'.
|