All'inizio degli anni '50,
gli psichiatri scoprirono una nuova "cura miracolosa", che causava gravi effetti
collaterali. Lo psichiatra francese Jean Delay scoprì che la Thorazine
(chlorpromazine), sviluppato originariamente come colorante sintetico, aveva un
effetto intenso sui pazienti. Pubblicizzato come un "antipsicotico", il farmaco
impediva gravemente le funzioni del cervello, creando un effetto che gli
psichiatri descrissero come "una lobotomia chimica".
Una
nuova legge cambiò il mercato degli psicofarmaci rendendo possibile la
prescrizione di psicofarmaci fuori dalle istituzioni psichiatriche. Prima del
1951, l
'Associazione Medica Americana aveva agito come osservatore nel business delle
case farmaceutiche; con l'inserimento delle prescrizioni di psicofarmaci ne
divenne parte. Questo causò nel giro di 8 mesi dall'uscita sul mercato della
Thorazine, prescrizioni a circa due milioni di pazienti negli Stati Uniti, tre
quarti di loro fuori dalle istituzioni. Verso la metà degli anni '60, il 48%
degli americani aveva fatto uso di un farmaco psicotropo.
Nel 1967, psichiatri e
dottori si riunirono in un congresso a Puerto Rico per elaborare un piano per i
“farmaci psicotropi" nell'anno 2000. Nel rapporto del congresso è scritto: "Quelli
di noi che lavorano in questo campo vedono un potenziale sviluppo per il
controllo quasi totale delle emozioni umane, funzioni mentali e volontà di
agire. Questo fenomeno può essere iniziato, fermato o eliminato tramite l'uso di
vari tipi di sostanze chimiche".
Durante il meeting furono
proposte sostanze chimiche che potevano aiutare una persona a ricordare o
dimenticare un'esperienza piacevole o non, rimpiazzare la punizione, prolungare
o accorciare la memoria, prolungare l'infanzia o accorciare l'adolescenza,
regolare la reazione sessuale, indurre o prevenire l'apprendimento, e migliorare
la vita matrimoniale portando il compagno ad avere "le sensazioni di una
iniziale ammirazione che spesso
caratterizzano la prima esperienza". I presenti discussero anche se il litio
poteva essere messo nel fornitore di acqua potabile.
Una serie sorprendente di
psicofarmaci furono in seguito prescritti alla popolazione. E con sempre più
miliardi di dollari in gioco, industrie e case farmaceutiche bombardavano la
società con annunci pubblicitari, articoli di giornale e talk shows, decantando
i benefici degli psicofarmaci. Tutto questo mentre nuovi disturbi mentali
venivano inventati in relazione agli psicofarmaci che dovevano essere venduti.
Oggi, il consumo di questi
farmaci è diventato così diffuso che più di 150 milioni di persone hanno preso
un antidepressivo della gamma degli Selective Serotonin Reuptake Inhibitor
(SSRI). Questi farmaci sono così ampiamente prescritti che passano
attraverso le fogne e finiscono per essere riciclati nei sistemi dell'acqua
potabile. Scienziati hanno scoperto tracce di un antidepressivo molto famoso
nell'acqua potabile in Inghilterra e negli Stati Uniti.
AVVERTIMENTI GOVERNATIVI
Finalmente il
pericolo degli psicofarmaci sta venendo reso pubblico e le agenzie di vigilanza
sui farmaci in Europa, negli Stati Uniti ed in altre nazioni stanno agendo di
conseguenza. Nel
2004, l
'FDA ha ordinato di indicare dei "riquadri neri" (black box) sulle scatole degli
antidepressivi che possono causare suicidio nei bambini e adolescenti. Dopo otto
mesi è stato scritto che gli antidepressivi possono causare suicidio anche negli
adulti. Anche Inghilterra, Giappone, Australia e Canada hanno pubblicato questi
avvertimenti.
Nel 2005, anche l'Europe
Committee for Medicinal Products for Human Use ha pubblicato un avvertimento
sul fatto che gli antidepressivi possono causare comportamenti suicidi,
ostilità, aggressione, arrabbiature e instabilità dell'umore nei bambini e
adolescenti.
Allucinazioni, comportamento psicotico, violento e aggressivo e suicidio sono
stati ritenuti possibili dall'FDA in seguito all'uso di psicofarmaci stimolanti.
L’FDA ha avvertito che anche
i farmaci antipsicotici possono causare la morte nei più anziani, e in alcuni
casi anche il diabete.
E nel 2006, un avvertimento dell'FDA e dall'agenzia di documentazione sui
farmaci avvertì e dimostrò che gli stimolanti possono causare ictus, attacchi
cardiaci e morte. L’FDA rivelò la morte di 45 bambini per antidepressivi.
UNA STORIA Di APPROVAZIONI
FARMACEUTICHE DUBBIE
Quando il
brevetto di certi psicofarmaci è scaduto e nuovi farmaci sono pronti ad uscire
sul mercato, viene affermato che quei farmaci ritenuti in precedenza
"miracolosi" erano imperfetti e pericolosi. La testimonianza di ciò è la
pubblicità fatta sullo psicofarmaco:
1954 – PUBBLICITA’:
La Thorazine
avrebbe liberato il paziente dalle istituzioni e fatto risparmiare soldi al
governo.
FATTO:
la Thorazine
causa danni irreversibili al sistema nervoso e insieme ai farmaci antipsicotici,
ha ucciso 100.000 americani. Causa anche attacchi cardiaci, colpi apoplettici,
impotenza, obesità e ictus.
1955 – PUBBLICITA’:
viene sostenuto da tempo il fatto che il Ritalin è sicuro per i bambini.
FATTO:
dal 1971, il Ritalin ed altri stimolanti sono stati classificati allo stesso
livello di morfina, cocaina, eroina, ed oppio. E’ più potente della cocaina,
causa problemi alla crescita, perdita di peso e psicosi. Il suicidio è una delle
maggiori complicazioni durante l'astinenza. Può anche causare arresto cardiaco.
1958 – PUBBLICITA’:
Tricyclic è un antidepressivo considerato "un farmaco meraviglioso"
per la depressione ad azione rapida, con effetti collaterali minori rispetto
agli altri farmaci.
FATTO:
questi antidepressivi causano frequente sedazione, sonnolenza, difficoltà di
pensiero, catatonia, mal di testa ed aumento di peso. Ai bambini può causare
paralisi parziale e gonfiore.
1987 – PUBBLICITA’:
il primo antidepressivo SSRI (Prozac) era stato etichettato come sicuro e
senza effetti collaterali. Dal 2004, altri nove SSRI entrarono in uso.
FATTO:
questi farmaci causano ansietà, agitazione, insonnia, strani sogni, disfunzioni
sessuali, confusione, pensieri suicidi, comportamento ostile e violento. Il
suicidio è anche un grande rischio durante l'astinenza.
1990 – PUBBLICITA’:
nuovi farmaci antipsicotici furono introdotti sul mercato come cure miracolosi,
con pochi effetti collaterali, meno del Thorazine.
FATTO:
questi farmaci causano, mancanza di respiro, problemi al fegato e ai reni,
diabete, arresto respiratorio e attacco cardiaco.
2002-2005 – PUBBLICITA’:
il farmaco antipsicotico Abilify fu dato come sicuro e funzionale, con
pochi effetti collaterali rispetto agli altri.
FATTO:
il farmaco causa diabete e potenziali attacchi cardiaci e disfunzioni al cuore.
Spaccio di
stupefacenti
Quasi tutti gli
psicofarmaci sono diventati droghe da strada.
All’alba del 20esimo secolo lo psicologo inglese Havelock Ellis promosse
il peyote. Nel 1940 lo psichiatra G.T Stockings scrisse della “grande
importanza" della mescalina nella psichiatria. Di entrambe le droghe si è
molto abusato e si continua ad abusarne.
Negli anni '30 gli psichiatri prescrivevano anfetamine. Intorno agli anni
'60 i tossicodipendenti da anfetamine erano noti come “speed freaks”.
Negli anni '70 emersero i dipendenti da Valium e Librium. La sindrome di
astinenza per questi psicofarmaci era molto più grave di quella delle
maggiori droghe da strada.
Gli psicofarmaci usati per trattare i cosiddetti disturbi
dell'apprendimento o del comportamento, Ritalin, Adderall e altri
stimolanti, sono ora venduti nelle strade per 5-10 dollari alla pastiglia
e sono noti come “cocaina dei bambini“
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Violenza indotta dagli
psicofarmaci
Gli psichiatri
conoscono i pericoli legati agli psicofarmaci che prescrivono. Alcuni
studi pubblicati hanno mostrato che sia gli psicofarmaci che una
improvvisa cessazione della assunzione possono provocare un comportamento
violento. Il giornale scientifico inglese “The Lancet” ha riportato casi
di pazienti che hanno sviluppato comportamenti omicidi dopo aver smesso di
assumere antidepressivi.
Nel 2001 Mamoru Takuma pugnalò a morte 8 bambini a scuola e ne ferì
gravemente altri 15 mentre era sotto l’effetto di un tranquillante. Nel
1999 Kip Kinkel, 15 anni, uccise due persone e ne ferì altri 22 dopo aver
aperto il fuoco nella sua scuola a Springfield nell’Oregon, mentre era
sotto trattamento con psicofarmaci. Negli USA otto sparatorie a scuola su
13 sono state commesse da adolescenti che facevano uso di psicofarmaci.
Nel 2001, Andrea Yates annegò i suoi cinque figli di età da sei mesi a
sette anni. Uno degli antidepressivi che assumeva, secondo la casa
farmaceutica produttrice dello psicofarmaco, causava pensieri di suicidio.
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