La maggior
parte di loro ha bevuto birra o superalcolici, e quasi un terzo si e'
ubriacato almeno una volta: sono i quindicenni ferraresi fotografati da "Fifteen",
l'indagine svolta nel 2005 da Promeco. I dati della ricerca sono stati
illustrati ieri alle commissioni consiliari Donne elette e Sanita' del Comune
estense. Presente all'incontro anche la dirigente del Sert Luisa Garofani,
che afferma: "La cocaina e' ormai una droga 'democratica', legata a
un'immagine di efficienza e diffusa in tutte le fasce della popolazione, dai
professionisti ai ragazzi". Da 5 anni, infatti, la cocaina ha soppiantato
l'eroina divenendo la dipendenza piu' trattata al Sert estense.
Anche l'uso di eroina, pero', "non e' diminuito: c'e' un calo del consumo come
sostanza primaria, ma un aumento come sostanza secondaria". L'eroina viene
infatti utilizzata come "calmante" dell'agitazione indotta dal altre droghe,
"quando un primo tentativo di calmarsi con l'alcol non riesce".
Il cambiamento nei consumi e' indotto anche dal mercato dello spaccio dove,
per dirla con Garofani "c'e' il tre per due", ovvero e' possibile acquistare
insieme diverse sostanze. Quanto agli adolescenti, a far luce sul fenomeno e'
la ricerca condotta tra 950 quindicenni delle scuole di Ferrara: il 74% di
loro dichiara di avere bevuto birra, il 60,6% ha assaggiato i superalcolici e
il 32,3% si e' ubriacato almeno una volta. Il 10,2%, infine, si ubriaca una o
piu' volte la settimana.
In generale, "tra chi beve molto e si ubriaca -dice l'operatore di Promeco
Luigi Grotti- e' piu' frequente l'uso di altre droghe": tra coloro che
dichiarano di essersi ubriacati, infatti, il 42,6% ha fatto uso di cannabis,
mentre la percentuale scende al 7,3% per chi non si ubriaca. Ma i fattori di
vulnerabilita' sono tanti, e si nascondono anche all'interno della famiglia:
"Un fattore di vulnerabilita' molto forte e' costituito da genitori ansiosi,
un altro da genitori che danno una iperresponsabilita' ai figli".
In arrivo a giorni, un progetto per cui verra' chiesto ai gestori di locali ad
affiggere un cartello con il divieto di somministrazione degli alcolici ai
minori di 16 anni. "E' urgentissimo -afferma a questo proposito la capogruppo
dei Verdi Barbara Diolaiti- agire nei bar vicini alle scuole: ogni
mattina vedo i ragazzi delle superiori al bar con spritz a pioggia". Le due
commissioni affronteranno ancora la questione droghe in una prossima riunione.
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