Una community on
line per sensibilizzare i giovani sui pericoli che derivano dall'uso delle
droghe. E' la campagna di prevenzione del Comune di Firenze e della Societa'
della salute, che partira' il 12 settembre sul sito
www.sostanze.info.
Testimonial del progetto saranno dei fumetti. L'iniziativa e' stata presentata
dall'assessore alle politiche sociosanitarie del Comune di Firenze, e
presidente della Societa' della salute, Graziano Cioni.
Sulla community, i ragazzi potranno trovare informazioni e scambiare
esperienze sulle droghe. Nella prima parte della campagna, il testimonial e'
una ragazza, nella seconda un ragazzo e nella terza i due saranno insieme: lo
slogan e': 'Non sono/siamo da comunita', sono da community'. Per ogni tipo di
droga sara' disponibile una scheda informativa con la storia, le componenti,
gli effetti e i rischi. Nel sito ci sono poi due aree 'Parlane con gli
operatori' (realizzata in collaborazione con gli operatori del Sert) e
'Discuti' (che permette di esprimere la propria opinione).
In base ai dati di alcuni progetti per il contrasto all'uso delle droghe
organizzati sul territorio (operatori di strada e centri giovanili) emerge che
nei contesti dove maggiore e' il consumo di sostanze stupefacenti, la
percentuale dei consumatori di alcol e' del 98,5%, dell'82% per i
superalcolici, del 78% per la cannabis e del 32% per la cocaina.
'Questi dati confermano la necessita' di lavorare sulla prevenzione -ha
spiegato Cioni- con interventi diretti alla popolazione giovanile con
l'obiettivo, appunto, di prevenire e ridurre i rischi connessi all'uso di
sostanze stupefacenti'.
'La campagna -ha aggiunto Duilio Borselli, responsabile del servizio
dipendenze e salute mentale del Comune di Firenze- si propone di creare un
ponte e facilitare la connessione fra community virtuale e comunita' reale,
affinche' i luoghi virtuali in cui maggiore e' la liberta' di espressione e la
possibilita' di partecipazione si affianchino ai luoghi fisici che devono
riacquisire la loro capacita' di creare relazioni stabili e dare sostegno'.
Archivio Droga
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