Il coordinatore
romano e regionale di Forza Italia del Lazio, Francesco Giro, ha reso
noto che questa mattina dara' mandato ai propri legali 'di inviare una lettera
di diffida al sindaco di Roma Walter Veltroni', in merito al cosidetto 'caso
Trastevere'.
L'iniziativa e' stata adottata 'per evitare che in futuro vengano ripetute
valutazioni e giudizi pregiudizievoli la credibilita' e la sicurezza
dell'onorevole Giro gia' fortemente compromessi dalle dichiarazioni che lo
stesso sindaco ha reso venerdi' 8 settembre nel corso di una conferenza stampa
sul tema della sicurezza anche a seguito del caso Trastevere scaturito dalla
diffusione di un video sul degrado del quartiere realizzato dallo stesso Giro
il 24 e il 25 agosto scorso'.
'Si tratta di un atto di legittima difesa della mia credibilita' di cittadino
e di romano che il sindaco con le sue dichiarazioni ha voluto screditare.
Quando l'emergenza sulla sicurezza e il degrado a Trastevere sembrava
rientrare nei limiti accettabili, grazie ad una positiva collaborazione fra
noi, il Comune, la prefettura e i Comitati di quartiere, Veltroni ha voluto
stravolgere tutto pur di riconquistare la scena e lo ha fatto con un cinismo
sorprendente del quale neppure io lo credevo capace'. 'A Veltroni dico in modo
netto e risoluto che prima di affermare alla stampa che il nostro video sul
degrado di Trastevere era inutile avrebbe dovuto ricordare: primo, che si
stava parlando di droga e di spaccio di droga; secondo, che a Trastevere si
sono verificati fatti di sangue legati direttamente o indirettamente al mondo
della droga come l'episodio del giovane americano con un polmone trafitto il 6
aprile scorso sul centralissimo Ponte Sisto; terzo, che a Roma operano gang
criminali di baby pusher dediti allo spaccio di hashish e cocaina come
dimostrano i recenti arresti il 19 giugno e l'8 luglio scorso realizzati anche
in seguito ad una inchiesta condotta dalla Distrettuale Antimafia e
segnatamente dal magistrato antimafia Lucia Lotti'.
Archivio Droga
|