L'Italia dovrebbe seguire l'esempio della Gran Bretagna e considerare la
cannabis come droga altamente pericolosa: e' quanto sostiene Giovanni
Serpelloni, direttore del Progetto Regionale sulle Dipendenze e del
Dipartimento delle Dipendenze Ulss 20 di Verona, citando il Ministro degli
Interni britannico, Jacqui Smith, che ha proposto di riclassificare la
cannabis da droga a bassa pericolosita' di classe C a droga ad alta
pericolosita' di classe B. 'Questa scelta - afferma Serpelloni - e'
perfettamente coerente con le evidenze scientifiche sui danni cerebrali che
il Thc (il principio attivo della cannabis, ndr) e' in grado di produrre e
che sono stati ben documentati anche con le nuove tecnologie del neuroimaging.
Mi auguro che questo orientamento presto venga adottato anche in Italia.
Abbiamo sempre sostenuto che l'uso di cannabis comporta notevoli rischi per
la salute e puo' provocare gravi malattie psichiche e alterazioni di
importantissime funzioni psichiche, modificando la personalita' di chi la
usa'. Secondo il medico 'e' necessario come istituzioni dare un messaggio
chiaro e inequivocabile alle giovani generazioni sulle sostanze stupefacenti,
che sono tutte tossiche per il nostro cervello e in grado di alterare anche
permanentemente le normali funzioni psichiche della persona. Sulla base di
questo si devono creare condizioni di tutela della salute dei cittadini,
soprattutto se minorenni, che ne vietino esplicitamente l'uso e la
circolazione'.
Tutte le associazione di medici ed operatori delle tossicodipendenze della
Gran Bretagna si sono dichiarate contrarie alla decisione del Governo Brown.
In Italia il possesso o la vendita di cannabis e' punita gia' al pari
dell'eroina.
01/05/2008 Gb. Anche la Polizia dice no a punizioni piu' severe per possesso di marijuana (http://www.aduc.it)
Il governo britannico intende considerare la cannabis una droga pericolosa,
passandola alla categoria "b"; ma i vertici della polizia, afferma oggi
The Guardian, non intendono modificare le procedure che adottano
attualmente nei confronti di chi detiene questa droga per consumo
personale. Nel 2004, la cannabis era stata 'declassata' a droga di tipo C,
la stessa categoria dei tranquillanti. L'esecutivo di Gordon Brown
ha dichiarato che intende riportarla alla categoria 'b' che fu creata nel
1971 appositamente come stadio intermedio fra le droghe "leggere" e quelle
"pesanti" come l'eroina (categoria 'a'). Attualmente, chi viene trovato in
possesso di cannabis per consumo personale si vede confiscare la droga e
riceve un "avvertimento" ma non viene portato in commissariato.
L'Associazione dei Dirigenti di Polizia (Acpo) ha confermato ieri al
Guardian che intende continuare con questa prassi. Il Guardian cita diverse
voci contrarie alla riforma, fra cui quella di Roger Howard, già consulente
del governo e ora presidente della UK Drug Policy Commission, organo
indipendente che studia le strategie in materia di lotta agli stupefacenti.
Secondo Howard "al passaggio della cannabis in classe 'b' non
corrisponderanno nuovi poteri o nuove risorse per la polizia". A suo
parere, la decisione non manderà poi nessun "messaggio" utile ai
giovanissimi: nei 4 anni in cui la cannabis è stata in classe 'c', afferma
Howard, il numero di ragazzini in età scolare che vogliono provare lo
spinello si è dimezzato.
29/04/2008 Gb. Gordon Brown contro i suoi esperti: maggiori sanzioni per chi consuma cannabis (http://www.aduc.it)
La decisione del premier britannico Gordon Brown di inasprire le
sanzioni per il consumo di cannabis potrebbe finire davanti all'Alta
Corte britannica, dopo che il Consiglio consultivo sull'abuso di droghe
(Acmd) ha consegnato al Ministero degli Interni un rapporto nel quale
si raccomanda che la cannabis rimanga una droga di "classe C" (a bassa
pericolosità).
Come riporta il quotidiano britannico The Guardian citando fonti
di Whitehall, Brown appare infatti intenzionato a ignorare il consiglio
degli esperti anche se un annuncio ufficiale dovrebbe esservi solo la
prossima settimana, dopo le elezioni amministrative.
Per legge, il governo è obbligato a consultare l'Acmd prima di rivedere
qualsiasi classificazione delle droghe: in caso il parere degli esperti
venga ignorato, esiste la possibilità di un ricorso legale da parte dei
gruppi che sostengono l'uso della cannabis con possibilità di successo
qualora venga dimostrato che i Ministri abbiano preso la loro decisione
senza prendere in considerazione il rapporto.
La cannabis era stata classificata come di "classe C" nel 2004, e da
allora l'uso sembra essere calato: riportarla alla classe superiore
renderebbe la detenzione della sostanza un reato per il quale è
previsto l'arresto. (Apcom)
Gb. Blunkett difende la declassificazione della marijuana voluta nel 2004 (http://www.aduc.it)
12 gennaio pr.cannazine. co.uk L'ex ministro dell'Interno David Blunkett
ha lanciato un inaspettato attacco al premier Gordon Brown circa le
sue intenzioni
di riclassificare la cannabis e punire piu' severamente i cittadini che
scelgano le droghe invece dell'alcol.
Secondo Blunkett la riclassificazione della cannabis sprecherebbe le
risorse della polizia, costretta a perseguire i consumatori, aggiungendo:
"Non voglio che i figli dei miei colleghi del Cabinet o del governo ombra
siano trattati diversamente dai loro genitori, quando questi erano all'universita.
C'e' stata una diminuzione nel consumo della cannabis per una maggiore
informazione sui rischi associati alla sostanza. Non voglio che la polizia
perseguiti chi sia stato cosi' stupido da infrangere la legge per una
piccola quantita' di cannabis, ma voglio che si occupi maggiormente degli
spacciatori e dei trafficanti'. Comprendo che i politici debbano inviare
dei messaggi, ma non vorrei che gettassero via il bambino con l'acqua
calda. La polizia disse che con la declassificazione c'era maggiore
liberta' di combattere le droghe di Classe A, e vorrei che continuasse a
farlo".
25/10/2007 Gb. Consumo diminuito del 21% dopo declassificazione cannabis (http://www.aduc.it)
Il consumo di cannabis tra i giovani in Gran Bretagna e' diminuito in maniera
significativa da quando la sostanza e' stata declassata nel 2004. Secondo gli
ultimi dati del ministero dell'Interno infatti, la percentuale di ragazzi tra
16 e 24 anni che ha fatto uso della droga e' scesa al 21% nel 2006/2007
rispetto al 25% nel 2004. Nel 1998 erano il 28%.
L'impatto della nuova politica del 'confiscare e ammonire' introdotta nel
2004 ha inoltre portato ad un aumento della quantita' di sostanza requisita
che per l'ultimo anno e' salita del 54%. Mentre viene segnalato come sempre
piu' cannabis venga coltivata a livello domestico: nell'ultimo anno la
polizia ha confiscato poco meno di 210 mila piante, l'82% delle quali in
gruppi di meno di 50.
Nonostante il consumo sia sceso, il premier Gordon Brown ha ordinato
di rivedere la classificazione della cannabis dopo che da alcune ricerche e'
emerso che nuove tipologie piu' concentrate di questa droga potrebbero avere
un legame con alcuni disturbi mentali. Tra tutte le fasce d'eta', il 10%
delle persone interpellate ha dichiarato di aver usato almeno un tipo di
droga illegale nell'ultimo anno.
http://www.aduc.it
Archivio Droga
|