Oggi ho rivolto un'istanza formale e un caloroso appello: un'istanza
formale al Ministro dell'Interno e al Presidente
del Consiglio e un caloroso appello al Presidente della
Repubblica, affinchè venga rivisto il modello di scheda
elettorale. Questo modello è costruito in modo tale che i cittadini non
possano sapere né individuare se esistono delle coalizioni e quali sono i
partiti che appoggiano le coalizioni.
Mi spiego meglio, ma vi prego di guardare questo modello di scheda
elettorale.
06/04/2008 Schede errate che si prestano facilmente ad errori di voto
09/04/2008 Un solo voto su ogni simbolo
Esso prevede una casella per ogni partito. C’è una fila di
caselle sopra ed una fila sotto, così vale per il Senato e lo stesso vale
per la Camera. In realtà, in queste elezioni, la partita se la giocano due
coalizioni: la coalizione guidata da Berlusconi, che ha
tre partiti, e la coalizione guidata da Veltroni, che ha
due partiti che lo sostengono. Come potete fare a capire quali sono queste
due coalizioni? Ognuno di voi, quando andrà a votare, si troverà una
sfilza di partiti, per cui non si sa più chi appoggia chi,
né quale partito appoggia quale candidato leader. Il risultato è che
ognuno di voi sarà indotto, proprio per quel messaggio massmediatico che
sta portando avanti Berlusconi, e comunque i partiti maggiori, a votare il
partito maggiore per non disperdere il voto. La verità non è così.
Veltroni è appoggiato da due partiti: il Partito Democratico, ma anche
l’Italia dei Valori. Allora si deve sapere che il voto, al partito
democratico o all’Italia dei Valori, si riferisce allo stesso programma e
allo stesso candidato premier. Ma in questo modo, con questo modello di
scheda elettorale, non si rileva. Bastava mettere le caselle in verticale,
invece che in orizzontale, e avremmo avuto plasticamente e visivamente la
chiarezza che ci sono due partiti che appoggiano lo stesso candidato
premier.
Io non voglio credere che la ragione per cui è stato usato un modello
di questo tipo sia proprio per non far sapere che partiti come l’Italia
dei Valori sono all’interno di un’alleanza, all’interno di una coalizione
e che possono richiedere un voto utile. Personalmente penso che il voto
sia utile per ogni partito verso cui l’elettore ha fiducia, ma è
certamente doveroso far sapere all’elettore quali sono le coalizioni che
appoggiano questo o quel candidato premier.
L’Italia dei Valori è una formazione politica che vale la pena di votare
per due ragioni: la prima, appunto, è perché sta dentro una coalizione e
non è mai un voto perso; la seconda è perché noi
dell’Italia dei Valori, a differenza degli altri partiti della coalizione,
c’impegniamo e abbiamo impegnato tutti noi stessi su alcuni temi
fondamentali: il conflitto d’interessi, la sicurezza, la riforma della
giustizia in modo tale che essa funzioni, l’eliminazione delle leggi ad
personam, insomma tutta quella serie d’interventi che danno alle
istituzioni una maggiore credibilità. Noi, per esempio, non abbiamo
candidato persone condannate, perché abbiamo chiesto il certificato
penale, oltre che quello elettorale. Però, utilizzando un siffatto modello
di scheda elettorale, sembra che abbiamo fatto di tutta un’erba un fascio,
e questo non va bene.
Segnalatelo, fate pressione anche voi, scrivete anche
voi alle istituzioni e anche a questo blog, in modo che noi possiamo
girarlo alle istituzioni: in questo modo, non siete messi in condizione di
poter esercitare compitamente il vostro diritto all’esercizio del voto.
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