Il
prefisso di Dio
Storie e
labirinti di Once, Buenos Aires
di Francesca Bellino
prefazione di Luis
Bacalov
introduzione di Ivana
Costa
mercoledì 3 dicembre, , ore
19,00
presso lo Spazio Officina
489
via della Lega Lombarda 48,
ROMA
Interverrà l’autrice
Letture di brani del libro
intervallate da melodie ebraiche e tanghi del chitarrista Gabriel Zagni.
Un viaggio
nel quartiere ebraico di Buenos Aires
alla ricerca dell'Undicesimo Comandamento.
Rincorsa dal numero 11,
l'autrice si perde in infiniti labirinti di storia antica e contemporanea
e si lascia guidare dai personaggi che incontra sulla sua strada.
Immigrazioni
vecchie e nuove, tradizioni e mistica ebraica, credenze popolari e miracoli,
tango porteňo e tango yiddish, la memoria e i fatti dell'attentato
all'Ambasciata di Israele e all'Amia e della morte dei 194 ragazzi nella
discoteca Cromañon, gli psicoanalisti del dopo crisi del 2001 e la
convivenza tra culture diverse sono alcuni dei temi trattati in questo
diario-reportage che cerca di stimolare il lettore in una personale ricerca di
un nuovo Comandamento per le attuali società plurali.
“Un viaggio in compagnia de
‘Il Prefisso di Dio’ apre le porte meglio di qualunque guida turistica non solo
a el Once e a Buenos Aires, perché Francesca Bellino racconta questi luoghi e
storie con la partecipazione vitale e affettuosa di una scrittrice attenta e
desiderosa di spaziare oltre e oltre e oltre ancora”
(Luis Bacalov).
“Once è un quartiere affascinante, pieno di
energia vitale, creatività e ricerche. Un quartiere che non si arrende. Di
queste battaglie passate, presenti e future tratta questo bel libro”
(Ivana Costa, Clarín).
Il libro ha il patrocinio
di Asal, Icei e ProgettoSur.
L’Autrice
Francesca Bellino è nata a
Salerno e vive a Roma. Giornalista, reporter di viaggio e autrice televisiva,
collabora con numerose testate quotidiane e periodiche, tra cui Il Mattino,
Il Foglio, Il Venerdì, Viaggi e D de La
Repubblica, il supplemento culturale del Clarin, Ñ. È autrice
dei saggi È ancora vivo! Lucio Battisti risorge attraverso i mezzi di
comunicazione (Sottotraccia, 2000) e Non sarà un’avventura. Lucio
Battisti e il jazz italiano (Elleu, 2004).
www.francescabellino.it
RiScatto
Laboratorio di fotografia per bambini vittime di abusi sessuali
in Addis Abeba, Etiopia
di associazione Il Sole
Onlus
mercoledì 3 dicembre, ore
18,30
presso la libreria 360° sud
via A. Toscani, Roma
Interverrà: Vincenzo Pira
Sarà presente: Vittorio Villa
(direttore Il Sole)
RiScatto è un libro
fotografico collettivo con splendide immagini a colori scattate
da
bambine etiopi
vittime di violenza sessuale
al termine di un lungo percorso di
recupero fisico e psicologico intrapreso grazie ai volontari dell’associazione
lariana “Il Sole”).
“Tutto
iniziò con Samrawit, quattro anni, stuprata da tre ore, sanguinante e senza
lacrime, deposta sulle ginocchia di una donna italiana che si era sempre
occupata di bambini. Da quell’abbraccio silenzioso e figlio del dolore, in
un’Addis Abeba fangosa e malinconica, nacque nel 2002 il progetto “Fiori che
rinascono”, un’oasi di speranza per i bambini d’Etiopia lacerati nel corpo e
nell’anima dalla violenza sessuale”,
ricorda nella prefazione del volume Olivia Piro, fondatrice e anima de “Il
Sole”.
A oggi, sei anni dopo
l’agghiacciante esperienza di Samrawit, ben 230 bambini di età compresa tra i
due e i 15 anni, vittime di stupro, hanno usufruito o stanno ancora usufruendo
dei servizi integrati garantiti dall’associazione italiana e almeno 30 operatori
locali (psicologi, sociologi, assistenti sociali) hanno ricevuto – “in un Paese
nella cui lingua locale non esiste un corrispondente della parola psicologia”,
ricorda la Piro – una formazione mirata per gestire, tramite una psicoterapia
specifica, il trauma indotto dalla violenza.
Un libro fatto da ragazzi e
rivolto a un pubblico ampio, per dimostrare che anche dallo stupro si può, dopo
indicibili sofferenze, guarire, ritrovando il sorriso. Grazie anche a una
macchina fotografica.
I proventi del libro vanno
al progetto di recupero delle bambine violentate in alcuni Paesi dell’Africa.
L’autore:
Il SOLE – Associazione per
la Cooperazione Internazionale e le adozioni a distanza ONLUS, nasce nel 1997 a
Como come associazione apartitica, laica e senza fini di lucro con l’obiettivo
prioritario di garantire ai bambini, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo,
uguaglianza di diritti, opportunità e dignità.
Dida. La didascalia nel
testo drammatico presentato in Bosnia Erzegovina
Ha riscosso grande successo la
prima delle due presentazioni bosniache del libro di Emina Gegic,
Dida.
Accompagnata da Luca Leone, l'autrice ha presentato sabato 29 novembre il libro
a Brcko, nell'ambito del prestigioso festival teatrale internazionale "Susreti
pozorista / kazalista BiH".
Presenti all'evento una
dozzina di giornalisti bosniaci, serbi e croati, quattro emittenti televisive
(quella statale, quella della federazion e di Bosniaq e erzegovina, quella del
distretto di Brcko e quella regionale serbo-croato-bosniaca).
All'evento hanno anche
partecipato il grande drammaturgo croato Darko Lukic, l'attrice bosniaca
ben nota in Italia Irina Dobnik e il direttore del Festival di Brcko.
Decine di copie del libro sono state distribuite ad attori, media e
rappresentanti delle accademie di arte e teatro presenti.
Lunedì 1 dic. seconda presentazione del libro, questa volta a
Sarajevo, presso l’Akademija Scenskish Umjetnosti, che si trova in Obala
Kulina bana 11, ore 14,30.