
SKY e l'aumento dell'Iva
All'attenzione del signor
Rupert
Murdoch, News Corp.
"Caro mister Murdoch,
lei sa che la televisione è moribonda e che la pubblicità sta
migrando in Rete. E che i giornali e le emittenti televisive hanno gli anni
contati. Forse cinque, forse dieci, non di più. I suoi esperti l'hanno di certo
informata. Del resto le sue azioni parlano per lei. Ha investito 580 milioni di
dollari su
MySpace, un social network di diffusione mondiale, mentre lo psiconano
comprava
Endemol, un produttore di vecchi programmi televisivi. Ha messo le mani
sul Wall Street Journal dichiarando che lo avrebbe sviluppato
in Rete con i migliori 200 giornalisti degli Stati Uniti. Il suo soprannome è lo
Squalo e il suo fine è il profitto, dicono che lei sia
spietato, ma a suo favore esiste un fatto incontrovertibile. Lei non è diventato
primo ministro per proteggere le sue televisioni. Lei non ha fatto fallire il
suo Paese, l'Australia. Lo psiconano, quel signore che le vuole
raddoppiare l'Iva a Sky perchè lo vuole l'Europa, sta portando l'Italia allo
sfascio. Una sua televisione,
Rete 4, è abusiva. Lei lo sapeva? Le sue televisioni ne hanno mai
parlato? Anche in questo caso si è espressa l'Europa, ma a nessuno è importato
un bel nulla. In Italia il conflitto di interessi e la Ragion
di Stato sono diventati la stessa cosa.
Obama è una speranza, senza la Rete forse non sarebbe diventato
Presidente degli Stati Uniti. Lei ha detto di Obama prima delle elezioni: "E'
una rock star. E' fantastico. Amo ciò che dice sull'Istruzione". In Rete
Mediaset non esiste. E come potrebbe? L'informazione è verificabile, i
contenuti sono scelti, liberamente, dal navigatore. La qualità
e la credibilità sono le uniche due monete che si possono
spendere. Mediaset ha miliardi di euro, ma non ha quelle due monete. La Rete, e
quindi il futuro dell'informazione, sono al di fuori delle sue possibilità.
Murdoch, lei dovrebbe sapere che lo psiconano è un burlone. Racconta
barzellette che spesso vengono confuse con dichiarazioni ufficiali. Una
delle migliori, dopo la richiesta di 500 milioni di euro di danni a YouTube, è
la sua volontà di portare
una proposta per "regolamentare Internet" al G8, Il suo ministro
degli Interni Maroni ha annunciato un "numero identificativo"
per ogni utente del Web. Un'idea che viene da lontano, dal numero indelebile
tatuato sul braccio degli ebrei nei campi di concentramento. Lei è avvertito, se
non ci saranno smentite, i navigatori di MySpace dovranno
identificarsi e, forse, pagare una tassa di scopo. In Italia c'è bisogno di
regole tranne che per Mediaset. In quel caso sono sufficienti le leggi ad hoc.
Perchè le scrivo e le dico tutto questo? Lei non è il cavallo bianco che può
salvare l'informazione italiana, ma è sempre meglio di niente. Sky ha trasmesso
la diretta del
mio
intervento all'assemblea Telecom e più volte ha dato
spazio alle mie denunce. Uno spazio minimo, spesso impercettibile. ma comunque
uno spazio. Le voglio proporre l'utilizzo periodico dei filmati
che il mio blog produce da anni.
Sono ormai
centinaia. Denunce mai apparse in televisione. Oscurate dalla cappa di
Veltrusconi. Lei può usare i filmati gratis con due sole condizioni. Nessuna
pubblicità al loro interno e citazione della fonte. In cambio non le chiedo
nulla. Lei sa che il futuro è la Rete e Berlusconi è il passato. Ci saranno nel
mondo solo cinque o sei gruppi multimediali in Rete tra alcuni
anni. Uno è probabilmente il suo insieme alla BBC e a YouTube. Mediaset non ci
sarà e neppure la Rai. Attendo una sua risposta. I miei saluti." Beppe
Grillo
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