
Gelli contestato a Sanremo
Il popolo italiano è una rana nella pentola. All'inizio l'acqua
era tiepida, quasi rinfrescante. Un grado alla volta e in vent'anni siamo
arrivati al punto di cottura. La rana è intorpidita e non si accorge che viene
bollita viva. Basta ancora qualche fiammata e sarà cotta e
defunta. Un attacco alla Costituzione, il controllo della
magistratura, il bavaglio alla Rete e il programma della P2 è
realizzato.
L'informazione è ormai sotto controllo. Le inchieste
Why Not e
Poseidon insabbiate. La Procura di Salerno, che indagava sulla
Procura di Catanzaro su denuncia di
Luigi De Magistris, è stata commissariata. I media cialtroni e servi
equiparano Catanzaro e Salerno, parlano di Guerra delle Procure.
Ma è una sola, quella di Salerno, che indagava sull'altra, in quanto competente
per legge. I media tacciono sulle inchieste di De Magistris e sui
NOVEMILIARDIDIEURO delle nostre tasse, trasformati in fondi europei
con un giro conto, inghiottiti ogni anno dai partiti e dalle mafie nel Sud. Il
Paese si inabissa e noi sentiamo un teporino. Siamo abituati alla febbre a 40
gradi.
I
98 miliardi di euro di sanzione alla concessionarie delle slot
machine non sono stati citati da nessun telegiornale. Neppure per dieci secondi.
Quanti politici ci sono dietro a quei soldi? Taranto muore. La diossina provoca
migliaia di tumori all'anno con 1.300 morti. C'è più diossina a Taranto che in
Austria e Svizzera messe insieme. E nel frattempo lo psiconano si rifiuta di
firmare l'accordo europeo sull'ambiente. I giornali parlano del maiale
alla diossina, ma noi siamo avanti, abbiamo i bambini alla diossina.
Respirano, si diossinano e muoiono.
Ieri sono entrato in un negozio. Offrivano due raccolte a dispense insieme ai
giornalini e alle riviste, una sui discorsi di Mussolini con piatto del
Duce da esposizione in regalo e una sulla storia del fascismo con un
orologio di Mussolini con l'elmetto. La gente si abitua. La
temperatura sale di due decimi, si può sopportare. Qual è il limite? Il punto in
cui l'italiano è cotto?
Si vuole riabilitare il pregiudicato Craxi. Si rendono più
uguali delle altre quattro persone che non si vergognano della loro impunità e
si fanno vedere in giro come se niente fosse. La banda dei quattro:
NapolitanoBerlusconiSchifaniFini.
Licio
Gelli, condannato per tentativi di depistaggio delle indagini sulla
strage alla stazione di Bologna, la più grave nella storia della
Repubblica, ci dà lezioni. Viene fatto passare da saggio. Tiene programmi
televisivi. Il calore aumenta. Il
Meetup di Sanremo e la
Casa della
Legalità lo hanno costretto a entrare dalla porta di servizio a un suo
comizio/intervista. Gelli è stato protetto dalla Polizia. Grandi ragazzi! Se non
vogliamo finire bolliti dobbiamo muoverci. Basta con le lezioni di
democrazia impartite da farabutti e da pregiudicati grazie alla
copertura dei media.
Una, cento, mille Sanremo! Più Meetup, più democrazia. Diffondetevi e
moltiplicatevi.
http://www.beppegrillo.it
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