Patrizia
Come riconoscere i fascisti
Censurato in italia
Piero ricca vs michela brambil ...
Littoria Brambilla ha prestato giuramento alla Repubblica e
alla Costituzione come ministro. Per coerenza, durante la festa dei Carabinieri
a Lecco, dopo l'Inno di Mameli, ha fatto il saluto romano. Si è
fatta prendere dall'entusiasmo. I Carabinieri, benemeriti per aver arrestato a
suo tempo Mussolini su ordine del Re, non l'hanno imprigionata per vilipendio
alla Repubblica aggravato dalla carica istituzionale.
Littoria ogni mattina si guarda allo specchio e si chiede: "Chi è la
ministra più bella del Reame?". Lo specchio non risponde,
ma lei sa in cuor suo di essere solo la seconda classificata dopo la Carfagna e
prima della Gelmini. Peccato, c'è sempre una ministra più ministra di te.
Questione di calendari. Peccato per la fondatrice delle migliaia e migliaia di
Circoli della Libertà provvisoria. Per una che ha dato tutta sé
stessa come modella di collant e di autrice e protagonista della trasmissione
sadomaso: "I
misteri della notte". Peccato che sia finita così, solo ministro
del Turismo. Un posto occupato persino da "Plis,
plis vizit aur cauntri" Rutelli.
Littoria Brambilla è una speranza, un auspicio, un segnale di ottimismo.
Infatti, se lei è diventata ministro, chiunque può farcela. E' come il sogno
americano dove tutto è possibile. E' lo "Psiconano Italian Dream".
Il Turismo è una delle principali industrie del Paese. Littoria
ha detto in diretta televisiva: "Sono molto ansiosa
di mostrare l'immagine nuova dell'Italia alla quale il presidente
Berlusconi lavora da giorni".
Ha quindi estratto da una cartelletta un disegno con scritto: "Magic
Italy". In pratica una televendita di pentolame ideata da un venditore di
spazzole.
Littoria vuol riesumare il portale
Italia.it, l'immonda creatura informatica di Lucio Stanca che ci
costò 45 milioni di euro. Il sito aperto e poi subito chiuso
dopo aver visto quello che c'era dentro. In seguito il capo magazziniere della
IBM è stato promosso alla guida dell'EXPO 2015 di Milano.
Il
logo è ancora tutto da definire, l'obiettivo minimo è quello di superare il
cetriolone rutelliano. Littoria anticipa: "Pur essendo
ancora in corso di definizione, possiamo però anticipare che i colori utilizzati
saranno il bianco, il nero, il rosso e il verde". I tre colori della
bandiera italiana insieme al colore del fascismo.
Eia, eia, Brambillà!
http://www.beppegrillo.it
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