Rincari del bollo auto, ma nessuna differenza tra le alimentazioni. Un Euro 4 a gasolio emette però Pm 10 quanto un Euro 0 a benzina
Più l’auto inquina più sarà cara la tassa di circolazione. Il dettaglio di quanto dovranno pagare gli automobilisti in base alle nuove disposizioni
contenute nella finanziaria
è stato raccolto dall’Ansa.
Anzitutto non emerge alcuna distinzione per quel che riguarda i rincari tra vetture a benzina e diesel. Un particolare non irrilevante dato che è accertato che un Euro 4 alimentato a gasolio senza Fap (filtri anti particolato) emette polveri sottili (Pm10)quanto un Euro 0 alimentato a benzina.
In attesa di chiarimenti e di eventuali aggiustamenti alla luce di questa considerazione, in generale comunque il meccanismo di prelievo dovrebbe lasciare invariato l’importo dovuto dai proprietari di autovetture Euro 4 già in circolazione. Il prelievo salirà invece pogressivamente per i modelli Euro precedenti.
Per alcune tipologie di vetture ad uso promiscuo di grande peso (per esempio i Suv), all'importo del bollo andranno aggiunti 2 euro per kw. Questo rincaro non riguarderà però i pulmini che trasportano più di 7 persone.
La revisione delle tabelle per le tariffe delle tasse automobilistiche è fissata, nel Ddl Finanziaria, dal comma 21 delle norme fiscali generali. Per le auto, il valore fissato a 2,58 euro/kw da un decreto interministeriale del 1997 resta immutato solo per le auto che rispondono ai requisiti antinquinamento Euro 4 e 5.
Più le auto inquinano più aumenta il bollo: sale a 2,7 euro/kw per le Euro3, a 2,8 euro/kw per le Euro2, a 2,9 euro/kw per le Euro 1, a 3 euro/kw per le Euro 0.
La sovratassa di 2 euro/Kwh che colpirà i Suv, scatta per i veicoli di peso complessivo superiore a 2.600 kg con un numero di posti inferiore a sette. Non è previsto, come detto, l'aumento per i pulmini utilizzati per il trasporto di persone, ad esempio studenti o handicappati.
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29/09/2006 Varata la Finanziaria da 33,4 mld
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