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13/02/2007 LIBERALIZZAZIONI. No rinvio tagli costi ricariche. Codacons: “Restituire agli utenti quanto pagato" (NZ, www.helpconsumatori.it)

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Dal 5 marzo non sarà più possibile applicare i costi fissi sulle schede di ricarica dei cellulari. A riferirlo è il relatore al dl sulle liberalizzazioni Andrea Lulli che ha affermato: "La data di entrata in vigore della norma non si sposta e resta fissata al 5 marzo". Soddisfatto il Codacons:

"E' un'ottima notizia per i consumatori - afferma Carlo Rienzi - Ora ci aspettiamo da Bersani un provvedimento che apra la strada alla restituzione di quanto ingiustamente pagato negli anni dagli utenti per tale inutile balzello. In assenza di interventi in tal senso - continua Rienzi - daremo assistenza legale ai cittadini che vorranno chiedere dinanzi ai Giudici di pace la restituzione delle somme versate a titolo di costi di ricarica".

Gli utenti interessati all'azione legale possono contattare il call center dell'associazione al numero 892-007.

Liberalizzazioni: Costi ricariche abolite dal 5 marzo (http://www.canisciolti.info)

Dal 5 marzo non sarà più possibile applicare i costi fissi sulle schede di ricarica dei cellulari. A riferirlo è il relatore al dl sulle liberalizzazioni Andrea Lulli: "La data di entrata in vigore della norma non si sposta e resta fissata al 5 marzo". Ma non solo.

Un altro emendamento, sempre a firma del relatore, chiarisce che il termine di "60 giorni" per l'entrata in vigore del comma 3 all'articolo 1 relativo alla possibilità di recesso dei contratti esistenti o al trasferimento dei contratti di adesione con operatori di telefonia, di reti televisive i internet, "non si applica" al comma 1 che disciplina le novità sulle ricariche della carte prepagate.

"Siamo un paese un po' malato. Avevo chiesto di valutare le controdeduzioni delle aziende - spiega Lulli - ma le osservazioni che sono arrivate sono irricevibili: non mi hanno convinto". Al contrario, "dopo averle valutate, mi hanno convinto che l'applicazione della norma nei tempi previsti è possibile oltre che giusta".

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