In arrivo a settembre un aumento del prezzo della tazzina di caffè e
degli altri prodotti da bar. A dichiararlo è il Codacons secondo il
quale il raddoppiamento dell'Iva da 10% al 20% deciso con il Decreto Bersani
per i prodotti a base di zucchero (caramelle, chewing-gum, torrone e
simili), il cioccolato e altre preparazioni alimentari contenenti cacao farà
lievitare i prezzi al consumo. I consumatori vedranno questi
aumenti sin dal rientro dalle vacanze a inizio autunno,e ancor di
più quando sul mercato verranno reinseriti tutti i prodotti a base di
cioccolato la cui vendita durante il periodo estivo è sospesa per le elevate
temperature che ne altererebbero le caratteristiche.
Il
Codacons chiede al ministro dell'Economia di intervenire al più presto
reintroducendo l'Iva agevolata sui dolci per impedire i possibili
aumenti. Secondo l'associazione, il prezzo del caffé potrebbe aumentare da
0,70 euro a 0,80 euro, il cappuccino da 1,10 a 1,30 euro, il cornetto da
0,75 a 1 euro, il tè da 1,30 a 1,50 euro; per i prodotti da banco le
Vigorsol Air Action da 0,80 a 1 euro, le caramelle gommose Golia alla
liquirizia da 1,90 a 2,20 euro e Milka Tavoletta di Cioccolato Bianco da
1,10 a 1,40 euro.
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