Non si
definisce ‘candidato sindaco’ ma portavoce perchè: “la nostra politica è tutta
un’altra cosa”. Così si presenta Riccardo Nuti il trentenne
grillino che attraverso il sostegno del movimento 5 stelle parlermitano punta la
poltrana più alta di Palazzo delle Aquile.
Perito informatico abbandona l’università per ‘campare’, lavora come analista
di processi aziendali per una società di telecomunicazioni. Si avvicina alla
politica attraverso il forum ‘Meetup di Palermo‘.
Partecipa da subito alle manifestazioni, banchetti, attività sociali, tutte
svolte dal ‘Movimento 5 stelle’.
“Non porto la cravatta nè mi sono dimesso dal consiglio comunale per fare la
mia campagna elettorale per il sindaco di Palermo” dice Nuti.
L’8 e il 9 ottobre, il movimento 5 stelle palermitano crea delle primarie
per la scelta del Sindaco e dei consiglieri comunali “La lista – dice il
portavoce del movimento Nuti – era formata da 50 attivisti tutti incensurati non
tesserati a partiti e che abbiano almeno partecipato a tre eventi durante l’anno
del movimento. Queste votazioni verrano pubblicate entro domani sl nostro sito
palermitano.”
Sensibilizzare il cittadino al rispetto della città e uno snellimento della
macchina burocratica questi i punti cardini del movimento. “Cercheremo di
farci conoscere attraverso dei banchetti settimanali per la città. La pulizia e
la trasparenza amministrativa e la civiltà del cittadino sono la base di una
politica corretta. Basta gettoni di presenza per una semplice alzata di mano,
basta stipendi onerosi per assessori e consiglieri. Utilizzare software liberi
potrebbe essere un esempio di come la macchina burocratica potrebbe
economicamente risparmiare quotidianamente”.
Il portavoce del movimento parla di una connessione fra i problemi cittadini
e la cattiva amministrazione: “Se la città è piena di spazzatura e non offre
servizi non aumenta il turismo. Senza turismo non potrebbero esserci nuove
possibiltà lavorative e così via”.
Evidenziando il problema rifiuti Nuti propone il modello di Vedelago come massima
aspirazione cittadina: “Il centro riesce a smaltire il 99% di rifiuti.
Chiaramente se non c’è una educazione cittadina allo smaltimento dei rifiuti
sarebbe tutto inutile”. Si noti che il vecchio link al centro Vedelago non funziona per cui è stato sostituito con questo nuovo link Nuovo link Centro Vedelago.
Per concludere Nuti dice la sua in merito alla politica palermitana:”E un
peggio di essere all’asilo. È veramente uno spettacolo tragicomico. Il cittadino
palermitano per capire veramente da chi viene amministrato dovrebbe assistere a
qualche seduta pietosa a Palazzo delle Aquile”.
http://palermo.blogsicilia.it
Archivio Movimento a cinque stelle
|