Innanzitutto ciao a tutti. Non ci vediamo da un po’ di tempo. Mi sto dando
all’agricoltura: mi sto preparando per il futuro. Ho un pezzo di fasce e un
orto. Sto facendo il mio orto: sto picchiando con la natura,
con l’insalata. Ho trovato l’acqua di un pozzo che c’era lì, ho fatto della
legna. Sto veramente preparandomi per il futuro che sarà quello poi!
Non ce la faccio più a sentire queste cose sul debito. Mi faccio un complimento
perché ho qui la lettera del
marzo
2008, stampata dal blog. Dicevo allora quello che accade adesso. Perché
lo dicevo io? Cosa ho io di incredibile che posso anticipare queste cose?
Assolutamente nulla. Sono libero di dire le cose. Come per Parmalat,
quando ho anticipato di un paio di anni quello che sarebbe successo, era
semplicissimo anticipare dove il debito ci stava portando e dove aveva portato
il Paese, l’Europa, il mondo. Qui c’è la metafisica.
Vi dico cosa scrivevo: "Lo stato d'assedio proclamato questa notte dal
presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha esasperato la popolazione
logorata dalla gravissima crisi economica. Durante la notte la gente si è
riversata nelle piazze delle principali città del Paese, ignorando le misure
prese dalle autorità e chiedendo le dimissioni del ministro dell'Economia Giulio
Tremonti".
Tremonti si è dimesso ed è caduto il Governo Berlusconi. Lo dicevo 3 anni fa:
"il debito ci sovrasterà". Dicevo tutte queste cose, ma le dicevo io!
Ma Monti, questi professori, i grandi professori con lauree
straordinarie, dove erano? A prendere degli stipendi nelle università.
Io mi sono esposto. Facevo il comico e mi sono giocato una parte dei
miei fan, lo capisco perché mi vedono parlare di cose che non sono forse adatte
alla mia professione, ma mi sono giocato un po’ della mia vita. L’ho messa in
gioco e questa gente invece cosa fa?
Adesso è al governo e propongono un’IVA dal 21 al 23. Quando l’ha fatto
Berlusconi era il 21 ed ecco subito: "le misure inique per i meno abbienti".
Infatti l’IVA colpisce i poveracci. Al 23 va tutto bene? Questi pensano di fare
delle manovre straordinarie economiche toccando queste fasce e non dando nulla?!
Ho letto la prima intervista di questo Ministro che si chiama ancora
dell’Ambiente, non so il perché. Ha detto quattro cose: "il nucleare
possiamo ritornarci perché quello sicuro mi convince, gli Ogm sono buonissimi,
li assaggio tutti i giorni, l’acqua forse diventerà di nuovo privata perché è
logico che diventi privata perché non ne possiamo fare a meno, gli inceneritori
vanno bene, la Tav si farà sicuramente e il ponte sullo Stretto è un progetto
entusiasmante.
In 4 righe si è messo conto a 30 milioni di italiani. O è scemo o non può
pensare di governare, di fare il Ministro, senza parlare alla società civile che
è quella che ha sostituito la politica oggi.
Ma scrivevo queste cose, le ho sempre scritte. Sono finito sul Time,
ma ho scritto al Time: "siete pazzi, levatemi subito da quel giornale lì.
Non appartengo a queste consessi della conoscenza e della cultura mondiale, sono
solo un cittadino normale che osserva con senso critico". Ma allora chi
erano questi?
Chi sono questi che sono stati tappati nelle università e non si sono messi
in gioco minimamente, perché non hanno gridato queste cose? Le gridavo in
Piazza Navona tre anni fa quando guidavo al
NoCav Day. Ero al telefono e gridavo: "guardate che non è il
problema di questo nano malefico, il problema è il debito". Avevamo 500
mila industrie che stavano chiudendo.
Parlavo di queste cose, volevano interrompermi l’audio, sono andati dal
fonico a dire: "chiudete subito questo audio, uno di Micromega, ha detto:
chiudete subito, dice delle cose terribili!".
Dico cose terribili, che poi sono cose normali, che dovrebbero dire i giornali
ma non possono perché sono dentro un groviglio di conflitto di interessi che fa
paura!
Allora questa gente, se vuole riconquistare credibilità in Europa, che non
c’è più, e in questo Euro, che non c’è più, se vuole guadagnare un po' di
credibilità dagli italiani, cominci a dire: "bene, vi chiediamo dei
sacrifici ma da un’altra parte ne facciamo anche noi: dimezzamento dei
parlamentari, non si possono più coprire più incarichi contemporaneamente - non
puoi fare il Sindaco e il Senatore - via i vitalizi, abolizione nelle province,
accorpamento dei comuni". Qualcosa ci devi dare in cambio Monti, altrimenti
non sei credibile, tornatene all’università!
Poi una cosa, se questo è un governo tecnico di professori e di tecnici
traghettatori verso le elezioni del 2013 e dato che la classe politica è stata
commissariata - perché non c’è più - dovete fare una cosa,
secondo me basilare: togliere lo stipendio a questi politici commissariati che
non servono più!
Perché dobbiamo continuare a pagarli fino al 2013? Sono fuori, sono post
mortem. Basta soldi a questa gente. Fate una mossa così e vi ringrazierà il
popolo italiano per qualcosa, sarete ricordati un minimo, altrimenti
scomparirete nelle nebbie della storia!"
http://www.beppegrillo.it
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