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27/12/2006 Ultimi giorni dell'anno pensando a pace e diritti (Mauro W. Giannini, http://www.osservatoriosullalegalita.org)

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Un percorso di pace che porta al capodanno si snoda fra Torino e Norcia (PG) dal 28 al 31 dicembre. Giovedì 28 e venerdì 29 dicembre, Torino, si terranno infatti due giorni di pace, promossi da "Cantieri di pace", forum di associazioni pacifiste torinesi con ispirazioni differenti, mentre l'ultimo giorno dell'anno, a Norcia (PG), Pax Christi, la Caritas e l’ufficio Cei per i problemi sociali, il lavoro, la giustizia e la pace, organizzano la marcia per la pace di fine anno.

Ospiti del primo appuntamento torinese, giovedì 28 dicembre alle 21.00 all'Hiroshima Mon Amour, saranno i Mau Mau. Il secondo appuntamento, venerdì 29 - stesso luogo e stessa ora - sara' animato dagli El Tres. A partire dal 28 saranno esposte le mostre fotografiche che resteranno in visione fino al 13 gennaio 2007. Fra queste quella di "Un ponte per" dal titolo "Iraq - Ritratti dall'infanzia insanguinata" 2004, di Pino Bertelli, di quella di "Emergency", dal titolo "Eredi del Silenzio - Emergency in Cambogia" 2004, di GiBi Peluffo, e "La guerra disegnata da bambini palestinesi", anno 2005, con 20 disegni 30x40 realizzati dai bambini del campo profughi di Yarmouk (Siria).

Ci saranno inoltre proiezioni video, opere di D. Baldo, foto di G. Canevarolo, collegamenti con l'ospedale di Emergency di Lashkar-gah (Afghanistan), testimonianze dirette di chi opera per la pace e contro la guerra in Italia e all'estero e materiali informativi tematici. Nelle intenzioni dei promotori degli incontri di Torino, si tratta di "un momento di incontro, di scambio e di riflessione dedicato alla costruzione della pace, della non violenza e della tolleranza" attraverso mostre fotografiche, musica e proiezioni di video.

Le sottoscrizioni raccolte durante le serate del 28 e 29 dicembre saranno destinate al progetto del gruppo torinese di "Emergency" per un posto letto in Reparto Rianimazione presso il Centro Regionale di Cardiochirurgia Salam a Khartoum in Sudan, al progetto del gruppo torinese di "Un ponte per" per i campi profughi palestinesi in Libano ed in solidarietà al gruppo di rifugiati del Darfur presenti a Torino che al momento sono ospitati in due locali Arci.

Da quando fu istituita da papa Paolo VI la giornata mondiale della pace il primo gennaio 1968, l’ultimo giorno di ogni anno si tiene una marcia-fiaccolata in un luogo significativo d’Italia. Quest'anno la marcia si tiene a Norcia, patria di San Benedetto. Essa iniziera' alle 10.00 del 31 dicembre presso la chiesa del Crocifisso, chiudendosi alle 21.00 con la celebrazione eucaristica tenuta dal card. Renato Raffaele Martino presso la cattedrale. Quest’anno il tema scelto dal papa Benedetto XVI è: "la persona umana, cuore della pace".

Proprio su questo tema il pomeriggio alle 16.00 nella Palestra nuova si terranno un'animazione e testimonianze, immagini e riflessioni. Condurra' Andrea Sarubbi. Sul tema "Pace è vita: la scelta del disarmo delle ricerca, della economia, della politica, della religione come via di sviluppo" ci sara' un intervento di mons. Tommaso Valentinetti, presidente di Pax Christi. In un altro momento della giornata si approfondira' il rapporto fra lavoro, lavoro nero e immigrazione, con l'aiuto del cortometraggio dal titolo “I’m calabrese” e con un intervento del prof. Maurizio Ambrosini, docente di sociologia dei processi migratori.

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