Accordo raggiunto tra Governo e sindacati sugli
aumenti delle pensioni basse.Gli aumenti saranno differenziati: 33
euro al mese (420 euro l'anno) per tredici mensilità in favore dei
pensionati da lavoro dipendente che possono vantare tra i 16 e i 25 anni di
contributi; 39 euro (505 euro l'anno) per chi ha più di 26 anni di
contribuzione; 28 euro (333 euro all'anno) per chi ha meno di 15 anni di
contributi. Ritocchi meno marcati per le pensioni sociali legate a
invalidità (attorno ai 12 euro al mese).
A beneficiarne saranno 3.100.000 pensionati sopra i 64 anni di età con
assegni attualmente inferiori ai 654 euro, pari a 8.504,73 euro l'anno.
Incrementi anche per 300mila pensionati sociali (invalidi civili, ciechi,
sordomuti): gli assegni saliranno a 580 euro. Per l'erogazione degli aumenti
è stata ipotizzata non una cadenza mensile ma un sistema annuale in due
tranche. Inoltre, sono state confermate la data di decollo degli aumenti
(1gennaio 2008) e l'una tantum da 324 euro da erogare a ottobre 2007.
In tutto sono 3.400.000 i trattamenti interessati dall'intesa,
giunta a tarda notte dopo che, a un passo dall'ok sull'ultima proposta
presentata dal ministro Cesare Damiano, la trattativa aveva subito un
rallentamento sull'individuazione della soglia anagrafica sopra la quale far
scattare i ritocchi. Con il Governo che spingeva per garantire solo agli
"over 65" (allineando di fatto uomini e donne) e Cgil, Cisl, Uil e Ugl che
chiedevano di tenere conto dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia:
65 anni per gli uomini e 60 per le donne. Il compromesso si è materializzato
sotto forma di "soglia 64 anni" per tutti.
È un'intesa che «apre la strada verso un accordo complessivo »,
sottolinea Damiano. Soddisfazione per questa «tappa significativa »
viene espressa anche da Morena Piccinini (Cgil), Pierpaolo Baretta (Cisl),
Domenico Proietti (Uil) e Renata Polverini (Ugl). In attesa che Romano Prodi
formalizzi la sua proposta, che potrebbe anche slittare alla prossima
settimana, si continua a lavorare a una mediazione (mix di incentivi,
scalini e "quote").
Archivio Pensioni
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