Hitler era un dilettante. Doveva presentarsi come campione della
democrazia. E parlare di povertà, di progresso, di lavoro Soprattutto
di lavoro, una parola che fa tanto sinistra, che piace. Poi, con comodo, avrebbe
potuto prendersi delle libertà. Rispettando le regole della democrazia
s’intende. Regole che dicono che chi è di sinistra è legittimato
a fare cose di destra, di ultradestra e anche qualcosa in più. Comunque
vada, saranno sempre giudicate di sinistra, democratiche, liberali. Insomma,
roba buona.
Bill Clinton parlerà
oggi e domani alla CNN sul tema della povertà. Parlerà del miliardo
di persone che vive con un dollaro al giorno. Di come combattere gli effetti del
capitalismo. Che brava persona.
Un piccolo ripassino. Taglia i fondi ai centri statali che forniscono
avvocati difensori ai detenuti indigenti. Approva una legge che
toglie gli stanziamenti federali alle class action. Estende la pena di morte a
nuovi crimini. Taglia i buoni alimentari e gli assegni per anziani e
disabili agli immigrati legali poveri senza cittadinanza. Riduce
drasticamente i sussidi federali alle famiglie povere con figli a carico
distribuiti sin dai tempi di Roosevelt.
Bill, il democratico, ha tagliato fondi sociali, ha impoverito i poveri,
umiliato gli immigrati. Lo ha fatto per esigenze di bilancio,
per far tornare i conti. E potersi permettere investimenti di 250
miliardi di dollari all’anno nel vero business americano: quello delle
armi: quattro volte più della Cina, ottanta volte più dell’Iraq di Saddam. Armi
democratiche che hanno ucciso, uccidono civili nella proporzione di dieci a uno.
Se Clinton parla alla CNN, Blair dei New Labour, vero
democratico di sinistra, parla alla BBC. E dice a proposito dei criminali:
dobbiamo identificarli "anche prima della nascita ... se non
siamo pronti a prevedere e a intervenire molto presto, avremo bambini che
cresceranno in famiglie che noi sappiamo completamente disfunzionali
e, dopo pochi anni, questi bambini cresceranno come una minaccia per la società
e per loro stessi”.
Ps: Il patrigno di Bill, Roger Clinton, era alcolizzato ed un
violento in famiglia. Una famiglia disfunzionale...
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