Allarme alcol nel
Veneto. C'é un aumento del numero dei consumatori di bevande
alcoliche (con tassi di prevalenza superiori a quelli nazionali), dei
consumatori adolescenti e giovani di entrambi i sessi (con un forte aumento tra
le ragazze), dei comportamenti a rischio come consumare alcol fuori dei pasti e
delle ubriacature (specie tra i giovani). I dati emergono da un rapporto
effettuato per conto della Regione Veneto dal C.N.R. di Pisa (istituto di
fisiologia clinica-sezione di epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari) e
reso noto a Padova dall'Assessore regionale alle politiche sociali, Antonio De
Poli.
Diventa sempre più precoce inoltre l'età in cui si inizia a bere,
aumenta il numero di persone in carico ai servizi di alcologia delle strutture
pubbliche del Veneto, diminuiscono le ospedalizzazioni per patologie correlate
al consumo di alcol. I dati della ricerca si riferiscono al 2003, secondo quanto
richiesto dal Ministero della Salute, e vedono la quota dei consumatori di
bevande alcoliche (calcolata utilizzando dati Istat) pari al 79% della
popolazione veneta con più di 14 anni, vale a dire 3.110.000 persone. Facendo un
paragone con cinque anni prima, cioé con il 1998, si evidenzia un +1,2% tra la
popolazione maschile, che diventa un +17% tra gli adolescenti.
Rilevantissimo l'aumento registrato tra le adolescenti (+
32,6%) e le giovani di 18-24 anni (+19,5%). Gli altri dati forniti dal rapporto
- e curati dal prof. Fabio Mariani - vedono anche l'aumento dei consumatori di
aperitivi alcolici (+17,2%) e questo soprattutto per effetto dell'aumento tra le
donne (+ 20%) e in particolare tra le adolescenti (che passano dal 9,5% nel 1998
al 38% nel 2003) e tra le giovani di 18-24 anni (dal 40% del 1998 al 50% del
2003). Per il consumo dei superalcolici, +7,4% di consumatori con tassi
superiori a quelli nazionali sia tra le donne che tra gli uomini, in particolare
per l'aumento dovuto al consumo da parte dei giovani maschi. Le adolescenti
passano dal 6% del 1998 al 18% del 2003.
In forte crescita anche l'assunzione di bevande alcoliche
fuori pasto da parte dei giovani (soprattutto birra e aperitivi alcolici).
Attorno agli 11-12 anni si inizia a bere il primo bicchiere (di solito vino),
tra i 15 e i 16 anni si sperimentano bevande con gradazioni alcoliche superiori,
mentre le prime ubriacature sono intorno ai 15 anni. Le persone dipendenti
dall'alcol in carico alle strutture pubbliche del Veneto sono state nel 2003
10.531 e hanno segnato un aumento dell'8% in più rispetto all'anno precedente.
Il 30% risulta essere nuova utenza; l'età media è di circa 46 anni e per i 2/3
sono uomini.
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