Una lotta più efficace contro la criminalità e il
terrorismo e una migliore protezione del cittadino attraverso una
maggiore interazione tra il settore pubblico e privato e un aiuto concreto
alle autorità degli Stati membri per l'impiego di strumenti più adeguati al
minor costo possibile. Questi gli obiettivi contenuti nel Libro verde sulle
tecnologie di rilevazione per le autorità di polizia, doganali e di
sicurezza adottato dalla
Commissione europea. Il Libro verde, nello specifico, intende:
- indirizzare meglio gli investimenti per la standardizzazione, la
ricerca, la certificazione e l'interoperabilità dei sistemi di rilevazione
nuovi e innovativi (con l'obiettivo di integrare in un unico strumento o
sistema i sistemi di rilevazione in grado di individuare varie sostanze);
- migliorare lo scambio di informazioni ed esperienze sull'uso di
strumenti di rilevazione;
- trasformare i risultati della ricerca in strumenti utili e applicabili
(per ridurre i tempi di attesa, accrescere l'efficienza, ecc.) ;
- migliorare la protezione degli eventi a grande partecipazione di
pubblico.
Il documento mira a stimolare la collaborazione tra pubblico e
privato, per promuovere lo sviluppo di un mercato avanzato di
tecnologie di rilevazione certificate, con l'obiettivo di una maggiore
disponibilità di prodotti e servizi a costi inferiori.
La pubblicazione del Libro verde rientra nel più ampio dialogo
tra il settore pubblico e privato sulle questioni della sicurezza, oggetto
anche di una conferenza svoltasi a Bruxelles il 28 e il 29 novembre 2005,
alla quale hanno partecipato rappresentanti delle autorità di polizia,
doganali e di sicurezza degli Stati membri e rappresentanti delle imprese
operanti nel vastissimo settore della rilevazione.
Archivio Sicurezza
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