Gli Assessorati alla Cultura del Comune di Pescara
e della Regione Abruzzo e Pescara Città Vicina presentano la Quarta
Edizione di Moving in the City: il Corpo Urbano del Gruppo Alhena, con
la direzione artistica di Anouscka Brodacz.
Corpo e potere,
religioso e politico, corpo e politica del potere. Il corpo è diventato
da molto tempo uno dei luoghi su cui confluiscono i saperi e
costituiscono i propri sistemi di conoscenza, un luminoso campo di
incertezza su cui far emergere una politica intensamente violenta anche
se apparentemente liberatoria, una cultura dal tono cospiratorio e
ammiccante che di volta in volta minaccia il rogo, esercita torture o
promette giovinezza e bellezza.
Gli Assessorati alla Cultura del Comune di Pescara e della Regione
Abruzzo e Pescara Città Vicina presentano, dal 2 al 16 giugno 2007, la
Quarta Edizione di Moving in the City: il Corpo Urbano del Gruppo
Alhena. Direzione artistica: Anouscka Brodacz. Direzione tecnica: Dario
Marcheggiani. Organizzaizone: Carmen La Torre, Fiorenza d’Alessandro e
Sara D’Onofrio. Ufficio stampa locale: Americo Carissimo. Progetto
Grafico: Edit-a.it. Supporto tecnico luci ed audio: Black Service.
Programma
2 giugno 2007
Alle ore 21 nell’ex Mattatoio
Fest Africa
Serata dedicata all’Africa con afrodanza, danza aerea, danza
contemporanea, musica, video, cucina , per i Progetti Sociali del Gruppo
Alhena con l’Orchestra Baobab, Pino Petraccia e Matar M’Baye alle
percussioni, Aida M’Baye (danza) e le allieve del Laboratorio Danza,
Mady alla kora, Valentina Caiano (danza aerea/tessuto), Guido Silveri
(danza contemporanea). In collaborazione con Lions.
3 giugno 2007
Alle ore 22 nell’ex Mattatoio
Corpo e potere: Molly Bloom
Performance di Paola Campagna. Video: by fiore. Montaggio: Gigi
Cascinai. Costumi: Antonella Metafora del viaggio nel mondo
contemporaneo attraverso il monologo di un corpo di donna che incontra
le donne che entrano ed escono da lei … una dentro l’altra in una sorta
di fiore rosso porpora che si schiude facendo cadere i suoi petali e che
scopre le diverse culture e le comuni emozioni. "Sei tu mia amica o mia
nemica? Inverno fu oppure estate ...".
Corpo/nascondiglio/caverna/acqua/tessitura. Potere che
crolla/rinasce/avanza/spaventa dialogano attraverso immagini che si
trovano nel fondo di questo mare nella memoria collettiva.
9 giugno 2007
Alle ore 22 nell’ex Mattatoio
Kubeia
Progetto e coreografia: Monica Farnè. Tromba live ed
elettronica: Paolo Fresu. Danzatrice: Anna Savi. Assistente di scena:
Giuppy Cavagnoli. "Il mio lavoro è incentrato sulla ricerca di movimento
in relazione ad uno spazio limitato e limitante. Penso che chiudere,
limitare lo spazio a chi danza apra nuove possibilità al movimento:
avere un dentro e un fuori, un ‘chiuso’ e un ‘aperto’ pongono il
danzatore nella condizione di pensare e agire il movimento non solo in
relazione a se stesso ma anche a un ambiente che cambia, che mette il
corpo in condizione di scoprire nuove possibilità di azione e di
progettare traiettorie. Kubeia (da kubos, ‘cubo’, cioè dado per giocare)
è un progetto in cui i principi del gioco (abilità, spazio, regole,
tempo, casualità, ecc.) vengono trasportati nell’ambiente coreografico,
creando un andare e venire tra i due ambiti. Questo presupposto implica
trasformare e trasferire le caratteristiche non ‘produttive’ dei giochi
in quella ‘produttiva’ della coreografia. Vorrei quindi sviluppare
situazioni basate sull’agire (performare) un gioco-partita. Questo
permetterà alla danzatrice e al musicista di danzare/suonare esplorando
diversi livelli di coinvolgimento: dall’uso di strutture precostituite
fino all’improvvisazione, che saranno messe ‘in gioco’ rispetto ad uno
spazio simbolico al quale si accederà attraverso il lancio di un dado
che consentirà di mantenere l’aleatorietà delle azioni. Nonostante le
regole e i meccanismi imposti dal gioco che determinano ciò che i
giocatori possono e non possono fare, vorrei mantenere quelle
caratteristiche che fanno dell’atto performativo qualcosa di
inaspettato, nuovo, sorprendente, unico, lasciando ai performer la
libertà di avventurarsi e lasciarsi attrarre dalla casualità, di
mettersi in gioco in una partita il cui scopo è il gioco stesso". Senza
dimenticare che intraprendere un'azione al di fuori delle regole e dei
limiti costituisce generalmente un errore o fallo e se quest'ultimo è
intenzionale significa barare. Quindi … Faites votre jeu!
10 giugno 2007
Alle ore 18 nel Museo Vittoria Colonna
Corpo e potere
Incontro con Massimo Canevacci (antropologo).
14 giugno 2007
Alle ore 18 nel Museo Vittoria Colonna
Il potere del corpo: il Nudo
Incontro con Franco Speroni (storico dell’Arte) e Cecilia
Casorati (critica d’Arte).
15 giugno 2007
Alle ore 22 nell’ex Mattatoio
Il Libro della Vita
Di e con Mimoum El Barouni. Regista: Armando Punzo. Compagnia
della Fortezza - Volterrateatro. Uno spettacolo autobiografico. Mimoun
El Barouni è un attore della Compagnia della Fortezza che, guidato da
Armando Punzo, decide di raccontare la sua vita, fatta di un mondo
berbero, di rabbia, di non riconoscenza, di poesia. Una piece dura e
avvincente, piena di dolore e di vita. L’incontro nuovo tra il regista e
il suo attore dà vita ad un confronto con frammenti di realtà raccontati
da un’individualità che è quella di Mimoum, ma che, forse, può diventare
Emblema. La scommessa è quella di partire da un’apparente non teatralità
per aprire nuove finestre di conoscenza sul mondo e sulle possibilità di
fare teatro. Lo spettacolo affronta temi di grande attualità:
immigrazione clandestina, il sogno americano, il viaggio in nave,
l’approdo alla realtà, il carcere, attraverso la testimonianza di uno
degli attori storici della Compagnia della Fortezza.
16 giugno 2007
Alle ore 22 sulla Terrazza della Sirena (Francavilla al Mare). In caso
di pioggia nella Sala Marmi della Sirena. Parcheggio S. Liberata
Défilée mediterraneo
Danza e moda, con la stilista Fat Madness (Algeria). DJ Jimmy
Fascina. Défilée danzato a cura del Laboratorio Danza per la regia di
Anouscka Brodacz sui modelli di Fat Madness, stilista algerina che vive
ed opera a Parigi. Fat si definisce non creatrice ma compositrice di
materia e colori e con la sua "tagliaecuci" intesse melodie a cui il
pubblico offre le parole.
Per ulteriori informazioni
Gruppo Alhena
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65123 Pescara
Telefono: 085-4210644
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