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Uomo Dani, Papua Occidentale, 2014, Magda
Zelewska. © Magda Zelewska/ Survival |
Un Dani della Papua Occidentale rifà il verso alla fotografa che lo sta puntando
attraverso l’obiettivo: un attimo di sottile ma serena ironia tra due sguardi e
due mondi, catturato dalla bravissima Magda Zelewska.
L’immagine ha vinto il concorso fotografico annuale di Survival International,
il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, conquistandosi così la
copertina del Calendario
2017 dell’associazione, dal titolo ‘We, the people’. Il resto del calendario
raccoglie le altre 11 fotografie selezionate tra i tantissimi scatti arrivati a
Survival.
Mese dopo mese, le foto del calendario ritraggono popoli indigeni di diverse
parti del mondo nella loro quotidianità, immersi nei loro ambienti; catturano
momenti di intimità familiare, di lavoro, di riposo o di festa; offrono uno
spaccato dei loro stili di vita, largamente autosufficienti e straordinariamente
diversi.
Oltre a Magda Zelewska, si sono classificati:
Simon Morris (bambino Nenet, Siberia
) – Forest
Woodward (Boscimani, Botswana
) – Robert Stuzinski (donne
K’iche Maya, Guatemala)
- Alice Kohler (bambina Muravi Asurini)
– Brasile
Tessa Bunney (Brokpa, Bhutan
) – Nguyen Van
Long (donna H’Mong, Vietnam
) – Giordano Cipriani (bambini
Suri, Etiopia)
- Luigi Repetto (bambino Yanomami, Brasile) –
Nacho
Alvarez (donna Dong, Cina
) – Paolo Ronc (donne Afar,
Etiopia)
- Mathias Spaliviero (Tucano, Brasile).
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Muravi Asurini, Brazil, 2010, Alice Kohler ©
Alice Kohler/ Survival
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Aperto a fotografi professionisti e amatoriali, il concorso è diviso per
categorie – custodi, comunità e sopravvivenza. L’obiettivo è celebrare la
fotografia come importante mezzo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui
popoli indigeni, nostri contemporanei e parte essenziale della diversità umana.
Molti dei farmaci utilizzati dalla medicina occidentale e degli alimenti base
del mondo ci vengono da loro, e hanno salvato milioni di vite. Tuttavia,
continuano a essere descritti come arretrati e primitivi semplicemente perché i
loro modi di vivere comunitari sono differenti. Le società industrializzate li
sottopongono a violenza genocida, a schiavitù e razzismo per poterli derubare di
terre, risorse e forza lavoro nel nome del “progresso” e della “civilizzazione”.
È il caso proprio del popolo
Dani, a cui appartiene l’uomo ritratto in copertina, vittima da decenni di
razzismo e raccapriccianti violazioni dei diritti umani da parte dall’esercito
dell’Indonesia, che occupa la parte occidentale dell’isola di Papua dal 1963.
“Nella nostra lotta per i diritti dei popoli indigeni le fotografie sono sempre
state fondamentali. Siamo felici di aver visto partecipare così tanti fotografi,
e speriamo che le loro immagini ci aiutino a motivare le persone ad aderire alla
nostra missione e al movimento in difesa dei loro diritti” ha dichiarato Stephen
Corry.
Stephen Corry è il Direttore generale di Survival e figura tra i membri della
giuria insieme alla direttrice di Survival Italia Francesca Casella, al
co-fondatore della Little Black Gallery di Londra Ghislain Pascal e Max Hougthon,
Professore di fotografia al London College of Communication.
Afar, Ethiopia, 2010, Paolo Ronc © Paolo Ronc/
Survival
Survival è stata fondata nel 1969 dopo la pubblicazione di
un articolo sul genocidio degli Indiani brasiliani scritto da Norman
Lewis per il Sunday Times britannico, e corredato dalle immagini potenti del
celebre fotografo Don McCullin. È l’unica organizzazione a sostenere i popoli
indigeni in tutto il mondo e da quasi 50 anni li aiuta a difendere i loro
diritti, a proteggere le loro terre e a determinare autonomamente il loro
futuro.
Per mantenere la sua indipendenza, Survival rifiuta fondi dai governi. A
sostenere il suo lavoro sono solo le donazioni dei singoli e i proventi di
speciali iniziative di raccolta fondi come il Calendario e il catalogo
solidale natalizio che raccoglie molte originali idee regalo: dai biglietti
d’auguri con le suggestive immagini dei popoli indigeni del freddo, ai gioielli delle
donne Peul dell’Africa occidentale, dagli accessori ai
libri, ai CD musicali dei Pigmei Baka e tante altre proposte di qualità.
Note ai redattori:
- Il Calendario
2017 di Survival è acquistabile a un prezzo di 12,50€ sul sito di Survival
- Guarda la galleria
delle immagini che compongono il calendario 2017 di Survival
- Per sfogliare il nuovo catalogo di raccolta fondi di Survival, visita la
pagina catalogo.survival.it
- Le immagini seguenti sono scaricabili direttamente in alta risoluzione. Per
richieste di immagini diverse, scrivere o telefonare a Survival. E-mail: ufficiostampa@survival.it,
T: 02 8900671
Per leggere la storia online: http://www.survival.it/notizie/11442
Survival, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni
Archivio Survival Movimento
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