L'introduzione delle nanobiotecnologie è da tempo oggetto di studio
da parte dei governi ufficiali e della Istituzioni sovranazionali, a
cui il Governo Mondiale ha dato il compito di trattare con le
persone e di fare in modo che vengano accettate.
La gestione dell'opinione pubblica e dell'impatto sui cittadini è il
lavoro sporco, che qualcuno deve pur fare, e quando si arriva a
questo punto è perché tutte le altri fasi del lavoro sono omai
concluse. Se oggi siamo qui a parlare di Cibernetica e di
nanotecnologie è per preventivare qualcosa che non è così lontano da
noi: parlarne serve perché prepara le persone ad affrontare certi
argomenti.
Essere preparati è importanti adesso, perché prima o poi saremo
chiamati ad esprimere un giudizio, a prendere una posizione, così
come è successo con la procrezione assistita. Per chi non
ricordasse, allora fu organizzato l'ennesimo Referendum per indurre
le persone ad esprimersi a proposito della sperimentazione sulle
cellule staminali, e sulle pratiche di procreazione in vitreo. Il
Vaticano e i media fecero un'agguerrita campagna di astensionismo,
mentre altri parlarono di giusta legge per poter finanziare la
ricerca. A distanza di tempo, e alla luce di quanto detto sulla
politica sociale del Nuovo Ordine Mondiale, possiamo affermare che
la procreazione assistita porterà alla sperimentazione di
manipolazione del genoma umano volta alla ibridazione con le
macchine della specie umana. Inoltre, l'astensionismo ha sparso tra
le persone la convinzione che non sono in grado di pronunciarsi su
questioni di Bioetica, essendo una competenza dei politici delle
menti delle Commissioni di Esperti: loro sono i soli a detenere gli
strumenti idonei a giudicare questioni di cosi' delicata , avendo
gli strumenti per valutarne tutte le sfumature. Questo e' il
risultato delle politiche mediatiche e dell'istruzione che hanno
reso l'uomo ignorante, disinteressato, pigro e completamente
rassegnato ad abbandonarsi nella sua incapacita' di capire. Tutto
questo e' stato intenzionalmente voluto perche' l'importante e'
distruggere in maniera silenziosa la democrazia.
Vi
invitiamo a leggere tale rapporto del Comitato Bioetico della
Presidenza del Consiglio, che analizza, con un interessante
bibliografia e riferimenti giuridici, la questione delle
Biotecnologie.
Lasciamo a voi la sua attenta lettura, e vi invitiamo a porgere una
grande attenzione su alcuni punti di un'agghiacciante realismo,
dinanzi ai quali non e' proprio pensabile che i nostri politici si
fermino a discutere: non ci saranno abbastanza vite salvate dal
progresso per parificare quelle uccise dalla tecnologia in questi
anni, e gli anni futuri.
Innanzitutto, crediamo sia importante, prima di ogni altra cosa,
inquadrare cosa siano davvero le nanotecnologie. Sono delle
strutture di ingegneristica, microscopiche ed elettroniche, dotate,
nella loro struttura miniaturizzata, di un hardware e di un
software, in modo da essere perfettamente programmabile. Ma sono
nanotecnologie le polveri sottili, ossia sostanze artificiali che
fungono da sistemi programmabili, ma hanno un aspetto di polveri, e
molto spesso non sono individuabili ad occhio nudo, occorrono
meccanismi complessi. Sono bionanotecnologie le stesse sostanze
rilasciate dalle scie chimiche, e che hanno dunque come obiettivo
quello di creare autostrade di informazioni nella Ionosfera e di
introdursi negli uomini mediante aereosol.
Attraverso l'uso di connettori biologici, le nanoparticelle possono
essere progettate in modo da agire su bersagli definiti. Accanto
alla possibilita' di dare una giusta terapia al paziente, le
biotecnologie dovrebbero consentire di produrre nuovi tessuti ed
organi artificiali, di creare strutture in grado di addestrare i
sistemi biologici, di controllarli e di gestirli. I danni di tutto
questo giochetto non sono stati ancora quantificati dalle
commissioni, ma in generale si dice che "il danno biologico può
quindi dipendere, con effetti diversi, dalle dimensioni delle
nanoparticelle" e della quantita' che viene inserita nel nostro
corpo.
Ad usare queste tecnologie sono da anni le industrie farmaceutiche,
che hanno cosi' creato farmaci "intelligenti", come le bombe sui
palazzi, i virus e le droghe. Le gravi pandemie originano tutte da
virus sintetici, creati in laboratorio, e' un prodotto della
cinernetica, che quando nasce ha vicino a se' l'antidoto per la sua
distruzione. L'AIDS, l'Ebola, la mucca pazza, il virus dei polli,
sono tutti delle macchine che falciano milioni di vittime, milioni
tra coloro che non possono comprare l'antivirus. E' interessante
sapere che le nanobiotecnologie non si limitano a fornire nuove
opportunità tecnologiche, ma combinano nanomateriali inorganici e
molecole organiche, intervenendo nel metabolismo cellulare per
condizionare la produzione di molecole o la trasmissione di
informazioni oppure per creare nuove cellule. Sono macchine
costruite per alterare intenzionalmente il DNA, penetrando e
integrandosi nelle cellule degli organismi viventi.
Gli scenari militari di tutto questo sono assurdi ma
tecnologicamente possibili. Interferire con il metabolismo cellulare
aprirebbe alla guerra batteriologica o al terrorismo, enormi
possibilità distruttive, e "se poi queste nanomacchine potessero
autoreplicarsi si avrebbe uno strumento ancora più pericoloso della
bomba atomica, ma più preciso, meno costoso, più semplice da
fabbricare, da usare e più difficile da individuare. La capacità
d'interazione delle nano-particelle con le strutture sub-cellullari
non è molto conosciuta e la comunità scientifica è tutt’altro che
unanime nell’escluderne i pericoli potenziali ( vedi rapporto in
allegato ). E' possibile cosi' inibire le difese immunitarie, i
processi metabolici e la stessa tecnologia potrebbe essere
utilizzata per attaccare centrali nucleari, centrali elettriche,
aeroporti, sistemi di informazione. Dinanzi a questo grave problema,
la Commissione Europea e' favorevole alla sua applicazione e
sperimentazione finalemente ufficiale, anche perche' occorre - a
detta loro - controllare caso per caso. La risposta data ci sembra
alquanto assurda, perche' la valutazione del singolo caso come etico
e giusto, gettera' una base per la maggiore diffusione del futuro.
Quanto stiamo scrivendo puo' sconvolgere le persone, pu0' insurle a
pensare che la vita non abbia un senso, ma a loro noi rispondiamo
che la "verita' li rendera' liberi di vivere la loro vita", e non
un'esistenza programmata mediante un software e un ripetitore GPS.
Non e' facile istruire le persone e rompere le sicurezze e le
certezze di una vita, non e' facile esporsi dicendo finalmente a
tutti che qualcosa viene preparato dai nostri governi nella loro
piu' totale ignoranza.
La Etleboro per questo sta ricevendo sempre
piu' attacchi, il web e' tempestati di articoli infamanti e di virus
indicizzati mediante la parola Etleboro. La serata di Etleboro Red
Zone viene spesso sabotata da giornalisti o personaggi che amano
nascondersi e insultarci, allo scopo di indurre insicurezza nelle
persone, per allontanarle dal loro nuovo pensiero. Ma occorre che lo
sappiano: una volta svegli, non si ritorna agli antichi pregiudizi,
la strada su cui ci si e' immessi sara' sempre la stessa. Sara'
questo quello che tra 10 o 20 anni liberera' gli uomini dalla
schiavitu', perche' la verita' e' sotto gli occhi di tutti, ma per
vederla e capirla ci vogliono anche secoli. Sappiate che Tesla ci ha
lasciato la soluzione a tutto questo, lui sapeva benissimo cosa
sarebbe accaduto, per cui aveva anche preparato la
reazione-soluzione al problema che si sarebbe creato nel tempo. Lui
era sicuramente piu' avanti di noi, la sua mente sapeva, ne era
cosciente, aveva preannunciato che il mondo sarebbe diventato un
bastone pieno di formiche che corrono perse nel caos
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