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05/03/2007 TLC. Costi di ricarica...good bye!!! (VC, www.helpconsumatori.it)

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Da oggi il cellulare si ricarica senza costi. Ecco le contromosse degli operatori. In Gazzetta Ufficiale anche la delibera dell'Agcom. TLC . Commissario Ue: dubbi "procedurali" su abolizione costi ricariche

Sparisce da oggi il costo fisso per la ricarica dei telefonini. E' scaduto, infatti, il termine entro il quale i gestori di telefonia mobile dovevano adeguarsi a quanto prescritto dal decreto Bersani. Già nei giorni scorsi gli operatori hanno lanciato le nuove offerte suscitando non poche perplessità negli utenti, in primis, e nelle associazioni di consumatori. Ma vediamo nel dettaglio le proposte dei quattro gestori:

TIM
Il gestore di telefonia mobile di Telecom Italia trasformerà a partire da domani tutti i costi di ricarica in traffico telefonico pienamente utilizzabile. Per esempio i clienti che acquistano una ricarica da 10 euro, avranno accreditati effettivamente 10 euro di traffico telefonico. Le Ricaricard attualmente in commercio, che indicano ancora il costo di ricarica separato dal traffico, attribuiranno comunque al cliente il valore effettivo corrispondente al taglio della ricarica, senza alcun costo aggiuntivo, e saranno utilizzate fino a esaurimento delle scorte.

Da aprile 2007 saranno in commercio le nuove ricariche che indicheranno solamente il valore del traffico acquistato. Tim inoltre non farà scadere il traffico acquistato al momento dello scadere della carta telefonica, secondo quanto prevede il decreto.

3 ITALIA
H3G ha deciso di anticipare il taglio dei costi alle ricariche delle carte telefoniche facendolo scattare già da venerdì scorso. Infatti tutte le ricariche effettuate a partire da quel giorno erogano un credito (senza scadenza) pari all'importo speso per l'acquisto. I piani tariffari rimangono gli stessi e non ci sono aumenti di nessun tipo per spalmare su altre voci il mancato introito del costo da ricarica.

Inoltre i nuovi clienti che attiveranno fino al 30 aprile 2007 una ricaricabile 3 da 20 euro riceveranno 30 euro di traffico. Questo bonus di 10 euro sarà ricevuto in due tranche da 5 euro ad aprile e maggio. Invece tutti i clienti 3 potranno continuare ad utilizzare le ricariche 3 attualmente presenti sul mercato e, indipendentemente dal lato utilizzato (standard o power), riceveranno un credito senza scadenza pari all'importo speso per l'acquisto della ricarica.

WIND
Wind da domani lancia nuovi piani tariffari (Wind 12, Wind 5 New e Senza Scatto New) che non prevedono i costi per la ricarica ma aumentano leggermente, a seconda del piano scelto, le tariffe al secondo, al minuto o lo scatto alla risposta. La migrazione ai nuovi piani per i vecchi clienti che non vogliono pagare il costo fisso di ricarica è gratuita. Arriva anche la promozione "Raddoppi la ricarica", che permette a tutti i nuovi clienti Wind che attivano una sim entro il primo aprile 2007 di ricevere in regalo per un anno, a ogni ricarica effettuata, un ricarica del medesimo importo, fino a 50 euro al mese.

VODAFONE
Il gestore elimina i costi di ricarica sia per i vecchi che per i nuovi clienti. Tuttavia i nuovi dovranno misurarsi con cinque nuovi piani tariffari; in tre casi (Zero Limits, Zero Limits Lights e You&Vodafone) compare uno scatto alla risposta a 19 centesimi. Per quanto riguarda la restituzione del credito rimanente sul cellulare quando ad esempio un cliente passa a un nuovo operatore (secondo quanto disposto sempre dal decreto Bersani), l'operatore che fa capo al gruppo britannico chiede 8 euro di spese e l'invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Il Movimento Difesa del Cittadino ha annunciato che segnalerà "le scelte commerciali di Vodafone all'Agcom e all'Antitrust": l'aumento dello scatto alla risposta, infatti, comporterà un ulteriore aggravio per le tasche degli utenti vanificando i benefici del decreto Bersani. Il Movimento Consumatori consiglia a tutti gli utenti di aspettare e, per il mese di marzo, di non cambiare piano tariffario, ne' accettare offerte di nuovi prodotti da parte del proprio operatore o di altri concorrenti.

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