Il Tar del Lazio ha deciso di annullare la delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che stabiliva il blocco automatico delle chiamate ai numeri a sovrapprezzo (quelli cioé con prefissi 892, 899, 144 e 166). Per il Movimento Difesa del Cittadino il risultato è che "continueranno le truffe a danno degli utenti".
"Questa decisione non farà che favorire le truffe telefoniche contro gli interessi dei consumatori. Non bastavano le centinaia di migliaia di utenti truffati in questi anni, con conseguenti procedimenti per truffa a carico dei gestori di questi servizi a pagamento - dichiara MDC - Sosterremo ad adiuvandum l'Autorità Garante per le comunicazioni". L'associazione spera in un "immediato appello al Consiglio di Stato" da parte dell'Agcom.
http://www.helpconsumatori.it
16/12/2008 Numeri 899 e sentenza Tar. Il ministero smetta di fornire la pistola ai truffatori e inizi a tutelare gli utenti (http://www.aduc.it)
La sentenza del Tar che ha bocciato il blocco delle numerazioni
telefoniche speciali (899, satellitari, ecc.) previsto dall'Agcom,
conferma la giungla che vige nel nostro sistema regolatorio (1). Non era
l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni a poter imporre il blocco
automatico, dice fra l'altro il Tar, ma il ministero dello Sviluppo
Economico (che ha incorporato quello delle Comunicazioni). Che l'Agcom si
faccia bocciare per ben due volte delle delibere da un Tribunale
amministrativo fa riflettere sulla capacita' dell'organo di
regolamentazione (un'altra sentenza del Tar aveva fatto slittare il blocco
da luglio ad ottobre), e che il ministero sulla materia spicchi per la
sua assenza e' uno scandalo. Ricordiamo che e' proprio il ministero ad
avere potere di sorveglianza sull'uso dei numeri in questione, oltre ad
essere quello che li assegna ai gestori che ne fanno richiesta. Compito
totalmente eluso da tutti i governi che si sono succeduti: a questo
difficile compito erano assegnati solo un paio di addetti inermi (2).
Intanto per anni sono continuati gli addebiti ingiustificati sulle
bollette telefoniche.
Al sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani chiediamo di degnare di
attenzione le migliaia di utenti vittime di aziende e gestori che
confezionano prodotti e servizi truffaldini, utilizzando un'arma fornita
proprio dallo Stato.
Sull'Agcom stendiamo un velo giuridicamente pietoso e agli utenti
consigliamo, a scanso di equivoci, di procedere a intimare ufficialmente
il mantenimento del blocco delle numerazioni speciali tramite il nostro
modulo.
http://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulistica/modu_mostra.php?Scheda=178105
(1)
http://www.aduc.it/dyn/tlc/noti.php?id=243699
(2)
http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=203469
Domenico Murrone
http://www.aduc.it
Archivio Telefonia
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