L'Associazione di consumatori è a disposizione dei
passeggeri che hanno subito i disservizi di AirOne. L'Adoc chiede ancora una
volta un aeroporto sardo per i low cost. Da oggi e per tutto il
mese di agosto, l'Adoc riattiva il numero estivo di telefonia
mobile 333.786 05 05 per rispondere alle esigenze dei consumatori ed
intervenire a sostegno dei turisti e dei viaggiatori in difficoltà. "Adoc in
vacanza con te" è un servizio ideato e allestito dall'associazione dei
consumatori giunto alla sua terza edizione, dopo aver registrato il consenso
da parte dei cittadini che in passato, hanno apprezzato notevolmente il
servizio e ricevuto un suggerimento, un consiglio per affrontare con più
sicurezza gli imprevisti per un viaggio o un soggiorno tanto desiderato. In
ogni caso, un punto certo a cui riferire segnalazioni o vessazioni di ogni
genere.
Per tutto il mese di agosto 2006, chiamando dalle 09:30 alle
18:30 il numero di telefonia mobile 333.786 05 05, valido solo per
l'Italia, i consumatori potranno comunicare con l'operatore di turno e
riferire le proprie vicissitudini legate al mancato rispetto di un pacchetto
turistico, o segnalare un viaggio male organizzato, le pretese di un
operatore del settore. Così come potranno denunciare le condizioni igieniche
di strutture ricettive, ma anche di sorvegliare i prezzi praticati nelle
località turistiche per i capi di abbigliamento o quelli dei prodotti
alimentari.
E sembra che già ci siano i presupposti per rendere bollente la linea messa
a disposizione dei consumatori.
"Invitiamo tutti i cittadini rimasti coinvolti nei disservizi di
AirOne - spiega il Presidente dell'Adoc
Carlo Pileri - a contattare il nostro numero per avere
assistenza immediata e sapere da subito come muoversi per superare i
disagi". Ma l'associazione batte anche su un altro tasto, quello dei voli da
e per la Sardegna. "La Sardegna - conclude Pileri - non può essere ostaggio
di chi ha l'esclusiva dei voli dalla Penisola. L'Enac intervenga non solo
sanzionando le mancanze di Air One, ma anche restituendo un aeroporto sardo,
magari quello di Alghero, alle compagnie low cost che sono state escluse dal
traffico aereo da e per l'isola
Archivio Trasporti
|