La delibera comunale che introduce l'avviso
bonario è stata adottata all'unanimità. E' avvenuto a Lecce dove i
grattini da utilizzare per le auto in sosta erano i più cari secondo le
proposte della SGM (Società Gestione Multipla). Immediata la reazione del
Movimento Difesa del Cittadino di Lecce che precisò in una nota: "Se questa
è la proposta di SGM molto meglio sarebbe prevedere nel regolamento che
l'Amministrazione Comunale andrà ad adottare che i cittadini possano
integrare il grattino scaduto entro 20 minuti e che solo dopo tale lasso di
tempo potrà essere elevata la contravvenzione".
Il
Movimento aveva avanzato nel gennaio 2004 la proposta di introdurre
l'avviso bonario. Vi erano state due riunioni tra SGM. Comune ed
Associazioni dei Consumatori e sui giornali era addirittura apparsa la
notizia che la situazione si potesse risolvere in breve tempo, ma poi a
marzo 2004 il tavolo di trattativa si era interrotto senza nessuna
conclusione positiva della vertenza.
La vertenza SGM è andata avanti, con toni talvolta accesi -
ricorda Luigi Mariano, responsabile della sede MDC - per tutto questo tempo
ed ora pare proprio che si sia arrivati ad una sua soluzione positiva.
Ringraziamo tutti i Consiglieri Comunali di Lecce, a qualunque partito o
gruppo consiliare appartengano. Ora ci vorranno i tempi tecnici (60 giorni
circa) perché la SGM predisponga l'adeguamento del servizio, la
cartellonistica e le necessarie comunicazioni all'utenza ed i cittadini
leccesi potranno evitare la multa pagando entro il termine di 48 ore la
penale prevista in € 5 o € 10 a seconda della zona tariffaria.
Come sempre la nostra associazione - conclude Mariano -
resta a disposizione dell'Amministrazione Comunale, della SGM e del
Presidente della Commissione Traffico, se riterranno di consultarci, per
superare insieme ogni e qualsiasi difficoltà e, comunque, sin da ora
chiediamo un incontro, da tenersi entro il mese di febbraio 2007, per
verificare insieme l'efficienza del servizio e concordare, se sarà
necessario,eventuali aggiustamenti
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