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01/07/2014 Tassazione Dividendi: aumenta la tassazione per dividendi da partecipazioni non qualificate dal 1° luglio 2014

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Nella versione definitiva del D.L. IRPEF (D.L. 66/2014) post conversione si parla di un aumento della tassazione, dal 20 al 26%, esclusivamente per i dividendi da partecipazioni non qualificate, mentre per le qualificazioni partecipate si va dall' 11,4% al 21,3%.
Gli emendamenti che erano stati approvati in precedenza in Commissione Bilancio e Finanze riunite al Senato e che prevedevano un incremento del concorso alla formazione del reddito imponibile per dividendi e capital gain da partecipazioni qualificate, sono stati soppressi.





Prima delle ultime modifiche normative apportate dal D.L. 66/2014, nel caso di dividendi derivanti da partecipazioni non qualificate, era prevista l’applicazione di una ritenuta a titolo di imposta del 20% sull’intero ammontare, mentre gli utili derivanti da partecipazioni qualificate venivano sommati per ottenere il reddito imponibile, con il principio di cassa, per il 40% per gli utili prodotti prima del 2008 e il 49,72% del loro ammontare per quelli successivi.







La situazione che viene a crearsi ora, dopo l' applicazione del D.L. 66/2014 è la seguente dal 1° luglio i dividendi derivanti da partecipazioni non qualificate saranno sottoposti ad una tassazione del 26%, mentre i dividendi derivanti da partecipazioni qualificate sconteranno una tassazione variabile compresa tra l'11,4% e il 21,37%.
Gli emendamenti approvati in precedenza sono stati soppressi.
Come si può capire, il risultato delle modifiche normative, dunque, è una maggiore tassazione per i risparmiatori

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