Si potrebbero risparmiare 1,23 miliardi di euro per le famiglie 2,39 miliardi per le Pmi su mutui e prestiti grazie al taglio dei tassi della Bce.
Il costo del denaro di riferimento è sceso dallo 0,75% allo 0,50%che rappresenta il nuovo minimo storico i tassi, con lo scopo di dar fiato agli investimenti e alla ripresa dell'economia. Infatti
la riduzione dei tassi Bce per le famiglie e per le imprese consentirà un accesso al credito meno caro.
Se le previsioni sull'inflazione lo consentiranno, potrebbero essere possibili ulteriori tagli dei tassi secondo Peter Praet, membro del Comitato Esecutivo della Bce: la Bce dovrebbe mantenere i tassi d'interesse allo 0,50% che il costo del denaro sarebbe rimasto a quel livello, o anche più basso, per un prolungato periodo di tempo. Evidentemente i primi segnali di ripresa dell'economia di Eurolandia non sono considerati sufficienti.
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