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07/05/2018 Da un post di Giuseppe Mennella del M5S di Torre del Greco: La rivoluzione culturale è possibile, e passa da tre parole:
"Partecipa, scegli, cambia."
TUTTOFRANCOBOLLI per iniziare o continuare una collezione a prezzo favorevole o per regalare una bella collezioncina ad un giovane
La mia faccia è solo una tra le tante, ma chi è in buona fede saprà capire la
differenza. Tra noi e loro. Tra chi vi dice che "sono tutti uguali" e continua
a spegnervi la speranza, e chi invece vi sta invitando
a cambiare rotta.
Non sono solo. Non siamo soli.
Il Movimento 5 Stelle di Torre del Greco, di cui sono orgoglioso di far parte,
ha scelto una squadra di cittadini preparati, capaci e motivati alla
rivoluzione culturale che ci attende, in primis il nostro candidato sindaco
Luigi Sanguigno.
I problemi sanno farli notare tutti. Noi, invece, vi offriamo le soluzioni.
Noi torresi ce l'abbiamo scritto nello stemma, "Post fata resurgo": dopo il
disastro risorgiamo... ed è questo il momento di scegliere: vogliamo risorgere
davvero ?
I nostri alleati sarete voi, cittadini tutti. Con la vostra partecipazione,
dimostreremo a quelli che ci hanno condannato finora a vivere nel degrado e
nel vecchiume che Torre del Greco ha la forza di risorgere, e lo farà !
Quella forza siete voi stessi, con lo strumento del voto ma soprattutto con la
vostra quotidianità, con un nuovo modo di guardare le nostre strade, i nostri
orizzonti, la mobilità, l'ambiente, il lavoro, le tecnologie sostenibili che
cambieranno le vite di tutti in meglio.
Le soluzioni esistono e noi DOBBIAMO applicarle. La verità è una: NON POSSIAMO
PERMETTERCI DI PERDERE ALTRO TEMPO !
Dobbiamo farlo perchè siamo una perla in mezzo al golfo più bello del mondo.
In mezzo a siti millenari come Pompei, Ercolano, Napoli. Forti di un mare che
deve tornare cristallino, di sabbia vulcanica che il mondo ci ha invidiato, di
bellezze naturali uniche come il Vesuvio, di centinaia di anni di artigianato,
coralli, camei, floricoltura, pesca, arte culinaria, musicale, teatrale, ville
storiche, ipogei, panorami mozzafiato. Ci sono città che hanno soltanto una di
queste cose da offrire eppure vivono di turismo. E turismo, per noi torresi,
vuol dire lavoro; e lavoro, prima di ogni cosa, vuol dire dignità.
Dobbiamo farlo per la nostra storia, per tornare a guardare con meraviglia ad
un passato da valorizzare, a tradizioni sparite che abbiamo il dovere di
rilanciare.
Dobbiamo farlo per ogni parente emigrato, per ogni lacrima scesa sotto le 12
stelle dell'Immacolata, quando avremmo voluto stringere una persona cara al
nostro fianco ed invece non era possibile.
Dobbiamo farlo perchè non è giusto continuare a morire per una gestione
criminale dei rifiuti mentre il mondo ha fatto di questi la propria ricchezza,
guardando a soluzioni innovative e sostenibili come il compostaggio domestico,
il progetto rifiuti-zero, una differenziata che raggiunga percentuali
superiori a quelle delle migliori città europee, perchè Torre del Greco ha le
potenzialità per non essere seconda a nessuno.
Dobbiamo farlo per i nostri anziani che dopo una vita di sacrifici meritano i
propri spazi vivibili, aria pulita, ma soprattutto meritano di trascorrere il
tempo con i loro figli e non di vederli scappare via dalla città in cui sono
nati.
Dobbiamo farlo per i ragazzi che oggi girano il mondo e sanno che altrove si
vive meglio, perchè non debbano più vergognarsi di essere torresi, ma possano
diventare orgogliosi di questa terra.
Dobbiamo farlo per tutti noi, perchè dopo tanto disastro non ci dobbiamo più
accontentare del meno peggio, ma dobbiamo lottare per ottenere il meglio
possibile.
La rivoluzione culturale è possibile, e passa da tre parole:
Partecipa, scegli, cambia."
Archivio Movimento a cinque stelle
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