In una nota gli economisti di Unicredit avevano evidenziato che molti, tra gli addetti ai lavori, si attendevano un taglio dei tassi da parte della BCE. Ed ecco che la previsione si avvera.
Come riportato da Il Sole 24ore, mossa a sorpresa della Banca centrale europea, che proprio nel giorno del debutto di Mario Draghi al Consiglio direttivo ha stabilito di tagliare di 0,25 punti i tassi di interesse dell'area euro, portandoli da 1.50% a 1.25%. Si tratta di una completa inversione di rotta rispetto alle manovre rialziste che la Bce aveva adottato fino a luglio.
Di nuovo è subentrato il rapido deterioramento del quadro economico dell'area euro, ma anche l'allarmismo dei mercati con la decisione della Grecia di sottoporre a referendum i piani di risanamento e aiuto appena negoziati con il resto dell'area euro.
Il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginali e sui depositi presso la banca centrale calano di un quarto di punto, rispettivamente all'1,25 per cento, al 2 per cento e allo 0,50 per cento. Questo riduce i costi di accesso al credito a imprese e famiglie.
Indici in forte accelerazione a Piazza Affari, e più in generale n tutti i mercati europei, dopo l'annuncio inatteso da parte della Bce di avere taglio dei tassi d'interesse. Alle 13,50 l'indice Ftse Mib balza del 3,92%, l'Allshare del 3,57%. Archivio BCE
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