Anno di magra anche per i dividendi di Piazza Affari, un listino fra quelli a piu' alta cedola; scarsi rendimenti spetteranno, dunque, a tutti quelli che cercano il rendimento periodico in quanto molte aziende non distribuiranno il dividendo in contanti o daranno un dividendo ridotto, anche se alcune blue chip come Enel ed Eni dovrebbero dare ancora dei buoni dividendi.
L' Enel ha pagato un acconto dividendo di 20 centesimi il 20 novembre
Stacco Dividendi Novembre 2008
e dovrebbe confermare un dividendo di 29 centesimi a giugno 2009 per un totale di 49 centesimi per una quotazione oggi di 4,25 euro, per un valore di 11.5%.
Anche il dividendo di Eni dovrebbe essere soddisfacente, forse di 1.39, compreso l' acconto versato il 22 settembre di 65 centesimi
Stacco Dividendi Settembre 2008
In controtendenza anche Snam Rete Gas, che conferma la sua politica di dividendi.
Un discorso diverso va fatto per le banche, dove vi sono società come Unicredit e Intesa Sanpaolo che non distribuiranno dividendo in contanti nel 2009, ma solo sotto forma di azioni gratuite mentre altre banche come Monte Paschi di Siena e il Banco Popolare che hanno rimandato ogni decisione agli inizi del 2009. Scarsi dividendi da tutto il comparto finanziario anche se alcune società come
Fondiaria-Sai ha deciso per un dividendo in contanti, visto che non si hanno problemi patrimoniali ma è difficile quantificare anche se esso potrebbe essere comunque competitivo con qualunque altro tipo di investimento.
Anche Parmalat, Mondadori, Mediaset e Milano assicurazioni, se confermano i dividendi, avrebbero un rendimento superiore al 10%.
TuttoDividendi 2009
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