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24/08/2022 Record al rialzo dei dividendi nel secondo trimestre 2022, con una crescita trascinata da Europa e Regno Unito, con evidenziazione dei settori petrolifero, finanziario e automobilistico


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Record al rialzo dei dividendi nel secondo trimestre 2022, con una crescita trascinata da Europa e Regno Unito, con evidenziazione dei settori petrolifero, finanziario e automobilistico.

La seconda metà dell’anno la crescita potrebbe essere frenata dall’inflazione e dalla robustezza del dollaro.

Secondo Janus Henderson, nel secondo trimestre 2022 i dividendi globali hanno registrato un rialzo dell’11,3% su base complessiva. evidenziando che nel secondo trimestre il 94% delle società ha aumentato le distribuzioni o le ha confermate, superando i livelli pre-Covid.

Siamo ormai al 2,3% al di sotto del trend di lungo periodo grazie soprattutto all' Europa e al Regno Unito (settori petrolifero, finanziario e automobilistico).

Per le società italiane, Federico Pons ha segnalato che oltre la metà della crescita sottostante del 72,2% delle distribuzioni in Italia è attribuibile alla normalizzazione dei dividendi bancari con un forte contributi di Atlantia ed Eni che permetteranno un anno record in euro.

Gli analisti prevedono distribuzioni in crescita del 5,8% per il secondo trimestre.

"Oltre la metà della crescita sottostante del 72,2% delle distribuzioni in Italia è attribuibile alla normalizzazione dei dividendi bancari. Hanno contribuito positivamente anche la ripresa del dividendo da parte di Atlantia, tornato sui livelli pre-pandemia, e il consistente aumento delle distribuzioni di Eni, secondo Federico Pons, Country Head Italia.

Nessuna delle società nel nostro indice ha operato un taglio. I dividendi in Italia hanno le potenzialità per segnare un anno record in euro, per quanto il totale in dollari non eguaglierà il risultato del 2021 per via del tasso di cambio.

Il secondo trimestre è andato appena oltre le aspettative, ma nel resto dell’anno probabilmente non assisteremo a una crescita simile secondo Ben Lofthouse, Head of Global Equity Income. "Gran parte dei guadagni facili è oramai alle spalle, poiché la ripresa post-Covid-19 è pressoché esaurita. Ci troviamo inoltre in una fase di forte decelerazione dell’economia globale e di robustezza del dollaro".


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